Aragoste e champagne con soldi pubblici: è scandalo in Francia. Si dimette Ministro dell'Ecologia
L'inchiesta di Mediapart costringe il Ministro dell'Ecologia francese alle dimissioni. Aragoste, champagne, un telefono dorato e restauri privati sarebbero stati pagati con i soldi dei contribuenti
Alla fine François de Rugy si è dimesso dall'incarico di ministro della Transizione ecologica francese, cedendo alle pressioni dell'inchiesta del sito investigativo Mediapart, che ha descritto le fastose cene a base di aragoste e vini costosi, nonché le spese per lussuosi oggetti stravaganti, che il politico avrebbe pagato con denaro pubblico quando era presidente dell'Assemblea nazionale. Lo scandalo che vede protagonista il numero due di Francia, dopo il premier Édouard Philippe, investe direttamente anche il presidente francese Emmanuel Macron e apre a nuove tensioni con i gilets jaunes, movimento attento all'equità sociale. L'Eliseo cerca di guardare avanti e annuncia il terzo ministro dell'Ecologia, la ministra dei trasporti Élisabeth Borne.
Le dimissioni
Nominato ministro nel settembre 2018, de Rugy ha lasciato l'incarico denunciando "attacchi" e "linciaggio mediatico contro la famiglia", che l'hanno "costretto a fare il necessario passo indietro". Mediapart aveva pubblicato fotografie del politico e della moglie, la giornalista Séverine Servat de Rugy, mentre cenavano con champagne e aragoste in una festa di San Valentino, quando lui era speaker al Parlamento nel 2017 e 2018. Secondo il sito, le cene a spese dei contribuenti erano eventi mondani; per il politico si trattava invece di parte del suo lavoro. Inoltre, per Mediapart, De Rugy avrebbe anche beneficiato di un appartamento vicino alla sua città d'origine Nantes, affittato a un costo ridotto destinato in realtà alle persone a basso reddito.
Le rivelazioni parlavano anche di un telefono dorato da 500 euro acquistato dalla moglie con soldi dello Stato e di restauri del loro appartamento per 63 mila euro. A dare il colpo finale, almeno da un punto di vista politico, sarebbe stato il dilagare del meme online: la fotografia di una fila di aragoste messe su un piatto durante una cena a casa de Rugy.
Le dimissioni
Nominato ministro nel settembre 2018, de Rugy ha lasciato l'incarico denunciando "attacchi" e "linciaggio mediatico contro la famiglia", che l'hanno "costretto a fare il necessario passo indietro". Mediapart aveva pubblicato fotografie del politico e della moglie, la giornalista Séverine Servat de Rugy, mentre cenavano con champagne e aragoste in una festa di San Valentino, quando lui era speaker al Parlamento nel 2017 e 2018. Secondo il sito, le cene a spese dei contribuenti erano eventi mondani; per il politico si trattava invece di parte del suo lavoro. Inoltre, per Mediapart, De Rugy avrebbe anche beneficiato di un appartamento vicino alla sua città d'origine Nantes, affittato a un costo ridotto destinato in realtà alle persone a basso reddito.
Le rivelazioni parlavano anche di un telefono dorato da 500 euro acquistato dalla moglie con soldi dello Stato e di restauri del loro appartamento per 63 mila euro. A dare il colpo finale, almeno da un punto di vista politico, sarebbe stato il dilagare del meme online: la fotografia di una fila di aragoste messe su un piatto durante una cena a casa de Rugy.
Les "homards" de Rugy, sont des langoustes sur la photo de l'article de #Merdiapart ... qui comme d'hab à bidonné son reportage, puisque cette table n'est surement pas celle des soirées en question ...
— jeanpire 🇫🇷 🇮🇱 (@jeanpire33) 15 luglio 2019
Trucages et Agitprop .. les deux mamelles des #AntiMacron pathologiques pic.twitter.com/CouG0TErya
La difesa
de Rugy ha annunciato una querela per diffamazione contro Mediapart e negato ogni responsabilità. La scorsa settimana, il politico francese aveva detto di essere allergico al crostaceo e di non amare lo champagne. Un goffo tentativo di scrollarsi di dosso la polemica.