Scoperto un segnale dall'alba dell'Universo: la luce delle prime stelle
Il premio Nobel per la fisica Brian Schmidt: "se confermata, sarà una scoperta rivoluzionaria".
Un gruppo di astronomi americani ha individuato il segnale delle prime stelle formatesi nell'universo 13,6 miliardi di anni fa, ossia solo 180 milioni di anni dopo il Big Bang. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista Nature.
L'osservazione di questi segnali, con un piccolo radiotelescopio installato in Australia, deve essere però confermata da altri esperimenti. Ma l'intensità dei segnali osservati lascia supporre che l'universo si sia raffreddato più rapidamente di quanto si pensasse, il che potrebbe portare a rivedere i modelli relativi alla nascita dell'universo e forse permettere di comprendere meglio la misteriosa materia oscura, invisibile ai telescopi.
"L'apparente segnale delle prime stelle nell'universo sarà una scoperta rivoluzionaria se resiste ai tempi", ha dichiarato Brian Schmidt, premio Nobel per la Fisica nel 2011. "Bisogna rimanere prudenti per il momento", ha commentato Benoit Semelin, astrofisico dell'Osservatorio di Parigi. "Ma se l'osservazione è confermata, è una scoperta che cambierà i modelli sulla nascita dell'universo", ha aggiunto.
L'osservazione di questi segnali, con un piccolo radiotelescopio installato in Australia, deve essere però confermata da altri esperimenti. Ma l'intensità dei segnali osservati lascia supporre che l'universo si sia raffreddato più rapidamente di quanto si pensasse, il che potrebbe portare a rivedere i modelli relativi alla nascita dell'universo e forse permettere di comprendere meglio la misteriosa materia oscura, invisibile ai telescopi.
"L'apparente segnale delle prime stelle nell'universo sarà una scoperta rivoluzionaria se resiste ai tempi", ha dichiarato Brian Schmidt, premio Nobel per la Fisica nel 2011. "Bisogna rimanere prudenti per il momento", ha commentato Benoit Semelin, astrofisico dell'Osservatorio di Parigi. "Ma se l'osservazione è confermata, è una scoperta che cambierà i modelli sulla nascita dell'universo", ha aggiunto.