Incendio devasta mille auto al terminal portuale di Savona. Mareggiata ha innescato corto circuito
È stato spento l'incendio al terminal auto nel porto di Savona, dove l'acqua proveniente dalla grande mareggiata ha innescato un corto circuito che ha fatto esplodere le batterie delle vetture presenti nel piazzale: diverse centinaia di auto sono andate distrutte, ma il bilancio avrebbe potuto essere ancora peggiore. Si è temuto che le fiamme potessero estendersi in altre aree del porto
"L'incendio di questa notte, durante la mareggiata con onde alte oltre 7 metri che hanno causato un cortocircuito, ha provocato ingenti danni al terminal auto del porto commerciale di Savona, dove sono andate letteralmente in fumo oltre mille vetture. Ho ringraziato operatori e dipendenti dell'Autorità di sistema portuale Mar Ligure occidentale per il lavoro che stanno svolgendo in questi giorni di emergenza".
#Savona #30ott 10:00, da questa notte squadre dei #vigilidelfuoco sono impegnate nello spegnimento dell’#incendio di oltre 150 autovetture presso l’autoparco portuale: operazioni di bonifica in atto #soccorsiquotidiani pic.twitter.com/KZNbmoSbnS
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 30 ottobre 2018
In generale tutta la costa savonese ha pagato il prezzo di una mareggiata di una violenza mai vista negli ultimi decenni: quasi tutti gli stabilimenti balneari da Varazze ad Andora sono in ginocchio: "I gestori continuano a telefonarmi piangendo" ha raccontato Enrico Schiappapietra del sindacato Balneari mentre i lungomare sono invasi dalla sabbia. Varazze, Celle Ligure, Albissola Marina, Spotorno, Finale Ligure e Alassio le località più colpite. Il porticciolo di Celle Ligure praticamente non esiste più: decine i motoscafi affondati. Centinaia gli stabilimenti balneari in tutta la provincia distrutti dalle onde.