Reggia di Versailles, restaurati gli appartamenti dell'ultima regina di Francia Maria Antonietta
Palazzo di Versailles. Ecco le prestigiose stanze di Maria Antonietta (1755-1793), accanto alla Sala degli Specchi, chiuse per restauro dal 2016. Una buona notizia per circa gli otto milioni di visitatori che ogni anno vi fanno visita
Il patrimonio artistico e turistico della Reggia di Versailles passa necessariamente nelle stanze di Maria Antonietta. I prestigiosi appartamenti dell'ultima regina di Francia riapriranno al pubblico al termine di un rinnovamento triennale. Un impegnativo restauro volto a ripristinare le tonalità originali e le gradazioni sottili delle decorazioni di questo luogo iconico, che ha visto nascere 19 bambini e accolto tre regine durante i 107 anni che vanno dalla corte di re Luigi XIV (1682), conosciuto anche come Re Sole, fino agli inizi della rivoluzione francese.
I visitatori potranno ammirare l'orologio "al sultanas", che poggia sui suoi dromedari in bronzo, il famoso busto di Maria Antonietta e il dipinto della pittrice Élisabeth Vigée Le Brun con la sovrana in posa con i suoi tre figli accanto a una culla vuota. Il restauro ha ridato lustro anche ad altre opere che riconducono alle regine dimenticate: Maria Leszczyńska, moglie di Luigi XV, e Madame de Maintenon, moglie morganatico di Luigi XIV. Della prima, nei prossimi mesi, saranno ricordati i suoi gusti per le arti in una mostra che sarà allestita nei pressi dell'appartements du Dauphin.
Il restauro
Gli appartamenti di Maria Antonietta comprendono la Sala delle Guardie, contraddistinta dai marmi policromi e dallo stile ieratico, l'anticamera, il Salone dei nobili, sono stati restaurati gli arredamenti, e la Camera della regina. La loro chiusura, tre anni fa, fu decisa per mettere in sicurezza il luogo contro il rischio d'incendi e per garantire un adeguato trattamento dell'aria. Durante i mesi estivi, sotto i soffitti dipinti, la temperatura raggiungeva anche i 45 gradi così, per regolare il flusso dell'aria e migliorare le problematiche legate all'umidità, le decorazioni sono state smantellate.
I visitatori potranno ammirare l'orologio "al sultanas", che poggia sui suoi dromedari in bronzo, il famoso busto di Maria Antonietta e il dipinto della pittrice Élisabeth Vigée Le Brun con la sovrana in posa con i suoi tre figli accanto a una culla vuota. Il restauro ha ridato lustro anche ad altre opere che riconducono alle regine dimenticate: Maria Leszczyńska, moglie di Luigi XV, e Madame de Maintenon, moglie morganatico di Luigi XIV. Della prima, nei prossimi mesi, saranno ricordati i suoi gusti per le arti in una mostra che sarà allestita nei pressi dell'appartements du Dauphin.
Il restauro
Gli appartamenti di Maria Antonietta comprendono la Sala delle Guardie, contraddistinta dai marmi policromi e dallo stile ieratico, l'anticamera, il Salone dei nobili, sono stati restaurati gli arredamenti, e la Camera della regina. La loro chiusura, tre anni fa, fu decisa per mettere in sicurezza il luogo contro il rischio d'incendi e per garantire un adeguato trattamento dell'aria. Durante i mesi estivi, sotto i soffitti dipinti, la temperatura raggiungeva anche i 45 gradi così, per regolare il flusso dell'aria e migliorare le problematiche legate all'umidità, le decorazioni sono state smantellate.