Il sole dopo il nucleare: una centrale fotovoltaica a Chernobyl
La centrale "Solar Chernobyl" è a soli 100 metri dal sarcofago costruito attorno al reattore numero 4, esploso nel 1986
A Chernobyl, in Ucraina, sul luogo del più grave disastro nucleare della storia sta per aprire una nuova centrale elettrica "green", che produrrà energia solare. La prima serie di pannelli è stata installata a soli 100 metri dal sarcofago costruito attorno al reattore numero 4, esploso il 26 aprile 1986.
La centrale fotovoltaica, chiamata "Solar Chernobyl", è ancora in fase di test, ma è già in grado di produrre 1 megawatt di energia.
"Nessuno ha mai tentato qualcosa di simile prima d'ora, nè a Chernobyl nè altrove nel mondo", ha detto l'amministratore delegato di Solar Chernobyl Evgeny Variagin. "Si tratta di un primo passo e siamo convinti che sarà un successo".
Il nuovo impianto è allacciato alla stessa rete elettrica a cui era collegata la centrale nucleare, ed è pronto a fornire energia ai cittadini.
La centrale fotovoltaica, chiamata "Solar Chernobyl", è ancora in fase di test, ma è già in grado di produrre 1 megawatt di energia.
"Nessuno ha mai tentato qualcosa di simile prima d'ora, nè a Chernobyl nè altrove nel mondo", ha detto l'amministratore delegato di Solar Chernobyl Evgeny Variagin. "Si tratta di un primo passo e siamo convinti che sarà un successo".
Il nuovo impianto è allacciato alla stessa rete elettrica a cui era collegata la centrale nucleare, ed è pronto a fornire energia ai cittadini.