Cile, allarme cenere dopo l'eruzione del vulcano Calbuco
Il vulcano cileno Calbuco ha notevolmente ridotto le emissioni di gas e cenere ma non per questo sono cessate le preoccupazioni circa l'impatto ambientale sull'area circostante. A causa del peso della cenere, che ha raggiunto anche il Brasile, molte case, scuole e ponti sono crollati. Secondo il servizio geologico nazionale, il vulcano ha infatti immesso nell'atmosfera 210 milioni di tonnellate di cenere, costringendo all'evacuazione oltre 6500 persone. Il monte Calbuco, considerato uno dei più pericolosi del Paese, si trova a mille chilometri a sud di Santiago del Cile, e ha ripreso l'attività nel corso della settimana scorsa con delle spettacolari volute di fumo nel cielo dopo 43 anni dall'ultima eruzione.