Riforma delle pensioni in Francia: quinto giorno di sciopero generale, trasporti bloccati
Secondo i media francesi, nella sola regione parigina, l'Ile de France, le code complessivamente si assommano a 500-600 chilometri
Lunedì mattina caotico in Francia, con imbottigliamenti e code interminabili sulle strade e con varie linee della metropolitana di Parigi ancora chiuse, nel quinto giorno di sciopero generale contro la riforma delle pensioni.
Secondo i media francesi, nella sola regione parigina, l'Ile de France, le code complessivamente si assommano a 500-600 chilometri.
Il live blog di Le Figaro scrive che i taxi sono tutti prenotati e che è difficile reperirne anche su piattaforme alternative come Uber. Una prova di forza che i sindacati sono determinati a intensificare ulteriormente questa settimana, specialmente nel settore dei trasporti.
Ieri sera l'Eliseo e palazzo Matignon, la sede del governo, sono state teatro di riunioni frenetiche in vista di una settimana politicamente cruciale. "Le Monde" fa sapere che mercoledì il premier, Edouard Philippe, svelerà i contenuti della contestata riforma pensionistica, frutto - ha rimarcato il governo, citato dai media - di ben due anni di concertazione sociale.
Secondo i media francesi, nella sola regione parigina, l'Ile de France, le code complessivamente si assommano a 500-600 chilometri.
Il live blog di Le Figaro scrive che i taxi sono tutti prenotati e che è difficile reperirne anche su piattaforme alternative come Uber. Una prova di forza che i sindacati sono determinati a intensificare ulteriormente questa settimana, specialmente nel settore dei trasporti.
Ieri sera l'Eliseo e palazzo Matignon, la sede del governo, sono state teatro di riunioni frenetiche in vista di una settimana politicamente cruciale. "Le Monde" fa sapere che mercoledì il premier, Edouard Philippe, svelerà i contenuti della contestata riforma pensionistica, frutto - ha rimarcato il governo, citato dai media - di ben due anni di concertazione sociale.