Le prime scene di "Dance again with me Heywood!", con il premio Oscar Ivory, diretto da Diomà
In esclusiva mondiale per RaiNews24 le prime scene tratte dal film "Dance again with me Heywood!", con il premio Oscar James Ivory, diretto da Michele Diomà
New York, Philadelphia, Washington, San Francisco, sono soltanto alcune delle tappe del più longevo Festival dedicato al cinema italiano negli Stati Uniti. Giunto alla 29a edizione, il NICE (New Italian Cinema Events), attraverso la direttrice Viviana Del Bianco, ha annunciato il primo evento speciale della storica rassegna, che presenterà in anteprima americana "Dance again with me Heywood!", lungometraggio che si avvale della special guest del premio Oscar James Ivory, diretto da Michele Diomà. Film-manifesto del neorealismo newyorkese, “Dance again with me Heywood!” è una favola ambientata tra le strade di Manhattan, che sia sul piano estetico che produttivo si ispira ai principi del cinema neorealista, riproponendo l'autore come deus ex machina della Settima Arte.
Prima produzione americana diretta dal regista Michele Diomà, la pellicola conferma una cifra stilistica dell'autore, già adottata in progetti precedenti, nei quali erano stati coinvolti il premio Nobel Dario Fo ed il maestro del cinema di impegno civile Francesco Rosi. Uno stile costruito su due binari narrativi, nel quale fiction e documentaristica diventano un unico "corpo cinematografico", proprio come molti dei primi film rosselliniani del secondo dopoguerra, ai quali il neorealismo newyorkese in qualche modo si ispira, sia sul piano produttivo che estetico.
Il "New Italian Cinema Events" si svolgerà nel mese di novembre e presenterà un'ampia selezione della recente produzione italiana, oltre a meetings sulla storia e sul futuro dell'industria cinematografica, che avranno luogo in varie università, tra le quali quelle di New York e Princeton.
Prima produzione americana diretta dal regista Michele Diomà, la pellicola conferma una cifra stilistica dell'autore, già adottata in progetti precedenti, nei quali erano stati coinvolti il premio Nobel Dario Fo ed il maestro del cinema di impegno civile Francesco Rosi. Uno stile costruito su due binari narrativi, nel quale fiction e documentaristica diventano un unico "corpo cinematografico", proprio come molti dei primi film rosselliniani del secondo dopoguerra, ai quali il neorealismo newyorkese in qualche modo si ispira, sia sul piano produttivo che estetico.
Il "New Italian Cinema Events" si svolgerà nel mese di novembre e presenterà un'ampia selezione della recente produzione italiana, oltre a meetings sulla storia e sul futuro dell'industria cinematografica, che avranno luogo in varie università, tra le quali quelle di New York e Princeton.