Chiusi i seggi in Sudan tra "irregolarità" e bassa affluenza. Favorito il presidente uscente
Dopo un prolungamento di 24 ore si sono chiusi i seggi in Sudan per le presidenziali e
e le legislative. Favorito d'obbligo il presidente uscente Omar al-Bashir, al potere da 25 anni, malgrado l'opposizione abbia boicottato il voto. Due candidati si erano ritirati dalla corsa elettorale a fronte di "numerose irregolarità" riscontrate nelle operazioni di voto. Il servizio di Marina Sapia