Nuovi dati su Oetzi, la mummia del Similaun cacciava: il cappello era di pelliccia di orso
Oetzi era anche cacciatore di animali selvatici. Nuove scoperte grazie allo studio del Dna sull'uomo di 5.300 anni fa ritrovato tra Italia e Austria
Pelliccia di orso bruno per il cappello e pelle di capriolo per la faretra: l'ultimo segreto di Oetzi è stato chiarito dall'analisi del Dna. Finora non era affatto chiara l'origine di abiti ed equipaggiamento della mummia del Similaun. I risultati dello studio, guidato da Niall O'Sullivan, dell'Accademia europea di Bolzano (Eurac), e pubblicato su Scientific Reports, dimostrano che Oetzi non praticava solo la pastorizia, ma andava anche a caccia di animali selvatici.