Muore a 60 anni Fabrizio Frizzi. Il malore durante 'L'Eredità', poi il rientro in televisione
Il conduttore televisivo si è spento nella notte all'ospedale Sant'Andrea di Roma, in seguito ad una emorragia cerebrale. Alcune immagini che ripercorrono la sua carriera artistica
"Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano". In una nota, Rai commenta la notizia della scomparsa di Fabrizio: "Non scompare solo un grande artista e uomo di spettacolo, con Fabrizio se ne va un caro amico, una persona che ci ha insegnato l'amore per il lavoro e per l'essere squadra, sempre attento e rispettoso verso il pubblico - continua la nota -. se ne va l'uomo dei sorrisi e degli abbracci per tutti. L'interprete straordinario del coraggio e della voglia di vivere. È impossibile in questo momento esprimere tutto quello che la scomparsa di fabrizio suscita in ognuno di noi. Così la Rai tutta, con la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo, può solo stringersi attorno a Carlotta e alla sua famiglia in questo momento d'immenso dolore".
Il Malore durante le registrazioni de L'Eredità
Il 23 ottobre scorso Frizzi fu colto da un malore, una ischemia, durante la registrazione di una puntata del programma "L'Eredità"; venne ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, dove fu dimesso alcuni giorni dopo. Non passò molto tempo e il conduttore decise di tornare in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di RaiUno. ''L'Eredità è una gioia, fa bene anche al fisico. L'adrenalina mi aiuta a stare meglio", disse Frizzi scherzando durante l'intervista di Vincenzo Mollica a 'La Vita in Diretta', poco prima di tornare sulla scena nel programma di Rai1 in tandem con Carlo Conti.
combatto! pic.twitter.com/5W7j9QXwX9
— Fabrizio Frizzi (@FabrizFrizzi) 10 novembre 2017
Il rientro in TV
Dopo alcuni mesi di assenza, Frizzi rientra in conduzione e ringrazia Conti per aver condotto al suo posto. "Lo chiamo fratellone, è stato protettivo, un amico straordinario", dichiara con gratitudine. "Ho fatto solo quello che lui stesso avrebbe fatto. Ho coccolato 'L'Eredità', un programma leader negli ascolti cui tutti gli italiani sono affezionati", risponde il collega e amico. Poi l'emozione e gli applausi, quando i due si passano il testimone. All'inizio della trasmissione, Conti consegna le chiavi dello studio a Frizzi.