Cargo incagliato sugli scogli in Sardegna: condizioni meteo proibitive ostacolano il recupero
Un fortissimo maestrale impedisce il lavoro dei soccorritori. Dopo il recupero dell'equipaggio, tratto in salvo incolume, la Capitaneria di Cagliari valuta la migliore strategia per disincagliare il cargo 'Cdry Blue': naufragato sugli scogli a Sant'Antioco, in località Torre Cannai, e in balia delle onde
È il vento di maestrale a condizionare il destino di 'Cdry Blue', il Cargo naufragato sabato scorso sugli scogli a Sant'Antioco, in località Torre Cannai (Sardegna). Nell'attesa dell'intervento dei soccorritori, che hanno già recuperato con l'elicottero i 12 membri dell'equipaggio, tutti incolumi, si è temuto per una chiazza oleosa. Macchia che al momento non desta particolare preoccupazione considerando che con l'ausilio di un elicottero, decollato dalla base di Decimomannu, le autorità competenti non hanno rilevato "tracce evidenti" di gasolio. Dai rilievi è emerso che il mercantile italiano, che dovrebbe contenerne circa 8 mila litri, non avrebbe subito danni al serbatoio. Una buona notizia che non esula da possibili sversamenti in mare considerando che 'Cdry Blue', seppure ancorata sulle rocce, è in balia delle onde.
La Capitaneria di Porto di Sant'Antioco ha emesso un'ordinanza che vieta il transito e l'avvicinamento di altre imbarcazioni all'area di mare antistante Torre Cannai, mentre negli uffici si studia la migliore strategia per disincagliare il mercantile e rimorchiarlo in porto: lunga 108 metri e larga 18, stazza lorda 5600 tonnellate, costruita nel 2010 e iscritta al compartimento di Napoli, 'Cdry Blue' era salpata da Cagliari ed era diretta ad Alicante, Spagna.
In arrivo il mezzo antinquinamento del ministero dell'Ambiente
"Il Reparto Ambientale Marino in collaborazione con la Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera informano costantemente il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa sugli esiti delle attività operative e continuano a pattugliare gli specchi acquei dove è avvenuto l'incaglio in attesa che l'unità antinquinamento della Castalia Supply Vessel Falisca, operante per conto del Ministero dell'Ambiente, giunga nei pressi della nave incagliata", si legge in una nota diffusa dal Ministero dell'Ambiente.
La Capitaneria di Porto di Sant'Antioco ha emesso un'ordinanza che vieta il transito e l'avvicinamento di altre imbarcazioni all'area di mare antistante Torre Cannai, mentre negli uffici si studia la migliore strategia per disincagliare il mercantile e rimorchiarlo in porto: lunga 108 metri e larga 18, stazza lorda 5600 tonnellate, costruita nel 2010 e iscritta al compartimento di Napoli, 'Cdry Blue' era salpata da Cagliari ed era diretta ad Alicante, Spagna.
In arrivo il mezzo antinquinamento del ministero dell'Ambiente
"Il Reparto Ambientale Marino in collaborazione con la Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera informano costantemente il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa sugli esiti delle attività operative e continuano a pattugliare gli specchi acquei dove è avvenuto l'incaglio in attesa che l'unità antinquinamento della Castalia Supply Vessel Falisca, operante per conto del Ministero dell'Ambiente, giunga nei pressi della nave incagliata", si legge in una nota diffusa dal Ministero dell'Ambiente.