Lacrime e notti insonni post elezioni in Veneto. Alessandra Moretti si racconta: "Una batosta"
"Mi ha consolata mio figlio, mi ha fatto capire che l'importante è battersi", confessa Alessandra Moretti durante un'intervista al settimanale Oggi, nella quale ammette di aver pianto dopo essere stata sconfitta in Veneto da Luca Zaia. "Contro l'attuale governatore leghista era dura, lo sapevo - spiega Moretti, mentre è in vacanza con i suoi figli al mare - ma alle Europee del 2014 avevo avuto 231 mila preferenze, un record. Avevo dietro i giovani, i sindaci, il partito, Matteo Renzi e tutti i ministri. E mi sono buttata". Dopo l'esito - continua l'eurodeputata - lacrime e notti insonni. È stata una batosta pazzesca. Pesante per me e per il partito". "Mi ha consolata mio figlio. Brava mamma, mi ha detto, sei arrivata seconda, vuol dire che hai combattuto. M'ha fatto capire che l'importante è battersi".