Addio a Kenny Rogers, icona del country, vincitore di tre Grammy. Aveva 81 anni
Il cantante ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica americana
L'icona della musica country, Kenny Rogers, è morto la notte scorsa all'età di 81 anni: lo ha annunciato la sua famiglia sull'account ufficiale su Twitter. Rogers, che viveva nello Stato della Georgia, "è morto in pace a casa, per cause naturale circondato dalla sua famiglia". A causa dell'emergenza Covid-19 negli Usa, i funerali dell'artista si terranno in forma privata e ristretta, mentre una commemorazione pubblica verrà programmata più avanti, come scrive il sito di Variety. Nato in Texas, la sua carriera si è estesa nell'arco di sei decenni, aveva iniziato nei New Christy Minstrels e poi si era imposto anche da solista, vincendo tre Grammy e portando in testa alle classifiche grandi successi come The Gambler del 1978, Lucille e Islands in the Stream. Una volta ha riassunto la sua popolarità spiegando di aver sempre parlato nelle sue canzoni "dì ciò che ogni uomo vuole dire e che ogni donna vuole sentire". Rogers stato inserito nella Country Music Hall of Fame nel 2013 e, nello stesso anno, ha ricevuto un Lifetime Achievement Award dalla Country Music Association. Abile uomo d'affari, Rogers ha anche guidato diverse iniziative nel corso degli anni, principalmente nel settore immobiliare e nel settore della ristorazione. Rogers lascia cinque figli, avuti dai suoi cinque matrimoni.
The Rogers family is sad to announce that Kenny Rogers passed away last night at 10:25PM at the age of 81. Rogers passed away peacefully at home from natural causes under the care of hospice and surrounded by his family. https://t.co/adxAgiMW2s pic.twitter.com/nggWiiotMT
— Kenny Rogers (@_KennyRogers) March 21, 2020