Alta tensione tra Israele e Iran: le foto satellitari del presunto sito segreto per i test nucleari
Divulgate oggi le immagini satellitari che stanno provocando un nuovo giro di vite nella escalation della tensione tra Israele e l'Iran. Quella in alto nel 'combo' mostra un'area vicino ad Abadeh fotografata il 27 marzo 2019. Benjamin Netanyahu ha sostenuto lunedì durante una conferenza stampa che l'immagine rivela un sito in cui l'Iran "ha condotto esperimenti per sviluppare armi nucleari." Quella in basso mostra la stessa area fotografata il 12 agosto 2019. Il sito, sempre secondo le accuse del primo ministro israeliano sarebbe stato distrutto a luglio dal governo di Teheran per coprire la storia.
Lunedì il primo ministro israeliano aveva svelato quel che il governo israeliano ritiene essere stato un sito segreto per lo sviluppo di armi nucleari iraniano, intensificando ulteriormente la tensione tra i due paesi nemici.
L'annuncio di Benjamin Netanyahu è arrivato proprio mentre il 'watchdog' nucleare delle Nazioni Unite teneva una riunione a Vienna, nella speranza che l'agenzia prenda provvedimenti più severi contro l'Iran. È arrivato anche alla vigilia delle elezioni, scatenando le critiche degli avversari secondo i quali l'improvvisa conferenza stampa sia stata una mossa propagandistica.
Netanyahu ha detto che Israele ha scoperto la struttura, situata nei pressi della città di Abadeh nell'Iran centrale, utilizzando le informazioni raccolte in una serie di documenti che agenti israeliani avevano sottratto da un magazzino iraniano e reso pubblici all'inizio dell'anno scorso.
Non ha fornito dettagli o prove della natura di questi esperimenti, ma ha mostrato due foto satellitari. La prima, presa a marzo di quest'anno, che mostra la struttura intatta. La seconda, scattata ad agosto, in cui si vede che parti dell'edificio sono state state distrutte, in quella che secondo il primo ministro israeliano è stata una mossa del governo di Teheran per insabbiare la struttura dopo che era stata scoperta.
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica delle Nazioni Unite, dice da anni che l'Iran ha interrotto i test per la realizzazione possibili armi nucleari nel 2003. I funzionari dell'intelligence statunitense sono arrivati alle stesse conclusioni.
Nella serata di lunedì è arrivata la risposta di Teheran che ha respinto le accuse di Netanyahu dicendo che in quel modo il primo ministro israeliano stava cercando un pretesto per la guerra. "Chi davvero possiede le armi nucleari grida al lupo," ha scritto il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif in un tweet.