Aprono gli archivi della banca di Sindona, Umberto Ambrosoli: "Mio padre scelse di aiutare il Paese"
Negli archivi della Banca privata finanziaria dove negli anni Settanta un "eroe borghese" (Giorgio Ambrosoli) "aiutò il paese - dice il figlio Umberto - a liberarsi da uno dei gangli pericolosi"
La camera di commercio e l'archivio di stato di Milano aprono al pubblico, dopo un lungo lavoro di conservazione e catalogazione, gli archivi della Banca privata italiana di Michele Sindona. Carte su cui lavorò l'avvocato Giorgio Ambrosoli, liquidatore della banca, che venne assassinato su ordine di Sindona nel 1979. Paolo Maggioni ha visitato l'archivio con il figlio di Ambrosoli, Umberto.