Ravello, il concerto all'alba come non lo avete mai visto (FOTO)
Tradizione vuole, dal 1999, che il concerto all'alba di Ravello si svolga, nella notte che dal 10 agosto porta all'11, in un palco allestito al Belvedere di Villa Rufolo. Purtroppo quest'anno, causa meteo avverso, anche se alla fine non è piovuto, si è preferito trasferire i musicisti all'interno del prestigioso Auditorium Oscar Niemeyer. E per ricreare l'atmosfera si sono proiettate su un maxi schermo le immagini che una webcam riprendeva dalla terrazza che dà sul golfo in modo da scandire il passaggio dalla notte al giorno.
L'orchestra Filarmonica La Fenice ha eseguito in prima assoluta War Silence, una sinfonia contro la guerra composta da Cristian Carrara proprio in occasione del centenario del primo conflitto mondiale. A seguire il triplo concerto per pianoforte violino e violoncello di Ludvig Van Beethoven, Pelleas et Melisande di Gabriel Fauré e in chiusura la sinfonia numero 7 in Re minore di Antonin Dvorak. Due ore di spettacolo dirette dal maestro Alvise Casellati con i musicisti che di tanto in tanto si giravano ad ammirare i colori del cielo che passavano dallo scudo al chiaro attraverso il maxi schermo. Un bel modo per salutare il giorno e chiudere la notte dei desideri, peccato che l'alba sia rimasta fuori.
Quasi dieci minuti di applausi e alla fine l'orchestra ha regalato anche un brano in più: la Peer Gynt suite di Edvard Grieg.