Vaticano, giurano le Guardie svizzere
Una cerimonia che ha radici secolari
Il sostituto della Segreteria di Stato vaticana, l'arcivescovo Angelo Becciu, ha presieduto nel pomeriggio, nel cortile di San Damaso, il solenne giuramento sulla bandiera del corpo delle 23 nuove guardie svizzere.
Stamane, nel giorno in cui si commemora la morte di 147 soldati elvetici caduti in difesa del Papa durante il sacco di Roma nel 1527, il cardinale Pietro Parolin ha celebrato la messa commemorativa all'altare della cattedra nella basilica di San Pietro. Il benvenuto alle reclute ha preso corpo, nelle parole del segretario di Stato, con un incoraggiamento a non "accontentarsi delle cose mediocri, effimere" e a impegnarsi "con l'entusiasmo dei giovani per le cose grandi, vere, per il Signore che è sorgente e fondamento di tutto".
Stamane, nel giorno in cui si commemora la morte di 147 soldati elvetici caduti in difesa del Papa durante il sacco di Roma nel 1527, il cardinale Pietro Parolin ha celebrato la messa commemorativa all'altare della cattedra nella basilica di San Pietro. Il benvenuto alle reclute ha preso corpo, nelle parole del segretario di Stato, con un incoraggiamento a non "accontentarsi delle cose mediocri, effimere" e a impegnarsi "con l'entusiasmo dei giovani per le cose grandi, vere, per il Signore che è sorgente e fondamento di tutto".