Il Dalai Lama in Sicilia: non usare la religione per promuovere conflitti
Il leader del buddismo tibetano partecipa a un incontro a Messina centrato sui temi della pace, della religione e dell'unione tra i popoli. "I miei impegni: promuovere la felicità come valore interno e lavorare per l'armonia religiosa"
"Ho due impegni principali: il primo è quello della promozione della felicità come valore interno che non viene dal denaro e dal potere. I valori interiori non appartengono solo alla religione, sono dentro ognuno di noi e rappresentano il potenziale di amore e di compassione che abbiamo", dice il Dalai Lama a Messina al teatro Vittorio Emanuele.
"Tutte le religioni - prosegue - portano avanti questi valori dell'amore e della compassione. Noi dovremmo utilizzare la nostra intelligenza per espandere l'amore universale includendo tutta l'umanità, anche i nemici".
"Il mio secondo impegno è quello di lavorare per l'armonia religiosa. Oggi purtroppo in nome delle religione accadano cose gravissime come stragi, omicidi e conflitti e questo non deve succedere. Apprezzo moltissimo che il vescovo di Messina sia qui con noi per rappresentare questo dialogo tra le religioni". "Non usare la religione per promuovere conflitti" è l'invito rivolto dal Dalai Lama.
Il leader del buddismo tibetano ha parlato poi della necessità di un'unione mondiale: "L'Europa ha pensato dopo i conflitti che ci doveva essere un Unione europea e questo ha aiutato la pace. Spero presto si unisca anche con la Russia e subito dopo ci sia anche un'unione mondiale basata non su questioni economiche ma umane. Questo eviterebbe ogni guerra e conflitto".
"Tutte le religioni - prosegue - portano avanti questi valori dell'amore e della compassione. Noi dovremmo utilizzare la nostra intelligenza per espandere l'amore universale includendo tutta l'umanità, anche i nemici".
"Il mio secondo impegno è quello di lavorare per l'armonia religiosa. Oggi purtroppo in nome delle religione accadano cose gravissime come stragi, omicidi e conflitti e questo non deve succedere. Apprezzo moltissimo che il vescovo di Messina sia qui con noi per rappresentare questo dialogo tra le religioni". "Non usare la religione per promuovere conflitti" è l'invito rivolto dal Dalai Lama.
Il leader del buddismo tibetano ha parlato poi della necessità di un'unione mondiale: "L'Europa ha pensato dopo i conflitti che ci doveva essere un Unione europea e questo ha aiutato la pace. Spero presto si unisca anche con la Russia e subito dopo ci sia anche un'unione mondiale basata non su questioni economiche ma umane. Questo eviterebbe ogni guerra e conflitto".