Eclettico, raffinato, geniale, camaleontico con un appeal pop e trasversale capace di attraversare tutti i generi: dal cinema, al teatro, dalla musica alla televisione. "The Voice", Frank Sinatra, mostro sacro della musica mondiale avrebbe compiuto 100 anni il 12 dicembre. Nato nel 1915, a Hoboken, nel New Jersey, Francis Albert Sinatra, Frank per gli amici di Little Italy di madre ligure e padre siciliano, dopo qualche esperienza nel giornalismo sportivo, iniziò la sua carriera nel mondo della musica nel primo dopoguerra con la partecipazione alla radio nel programma "Major Bowes Amateur Hour". Aveva poco più di venti anni quando gli venne dato il nomignolo 'the Voice' che lo accompagnerà lungo tutto il corso della sua vita. Poi, il passaggio come crooner della mitica swing band di Tommy Dorsey e il successo, strepitoso, come idolo dei teenager degli anni Quaranta, grazie all'eterna giovinezza delle sue canzoni e al cinema.
Il primo film in cui comparve fu ''Las Vegas Nights'' in cui cantava accompagnato assieme all'orchestra di Dorsey. Ad Hollywood divenne, in pochi anni, prima uno dei maggiori divi dei film musicali (tra le pellicole piu' famose ''Due marinai e una ragazza'' e ''Un giorno a New York'') e poi, dal 1953, una star completa grazie a interpretazioni memorabili in ''Da qui all'eternita'', ''Gangsters in agguato'' e ''L'uomo dal braccio d'oro''.
L'ossessione per i dettagli, l'ambizione sfrenata e, soprattutto, la voce inconfondibile gli consentirono una carriera rapidissima e costellata di premi e riconoscimenti: 21 Grammy, un Premio Umanitario Jean Hersholt, 2 Golden Globe, due premi Oscar (il primo come attore non protagonista nel film "Di qui all'eternità") 150 milioni di dischi venduti, interprete di pietre miliari come "Stranger in the night" e "My Way".
Frenetica fu anche la sua vita sentimentale. La prima moglie fu Nancy Barbato, dal loro matrimonio, durato dal 1939 al 1951, nacquero i tre figli di Sinatra: Nancy,Frank Jr. e Tina. Il 7 novembre 1951, appena nove giorni dopo aver ottenuto il divorzio, Sinatra sposò con l'attrice Ava Gardner, il suo più grande amore. Non durò e nel 1966, ci furono le nozze con una giovanissima Mia Farrow. I due si frequentarono anche dopo il divorzio, due anni dopo, tanto che Ronan, figlio di Mia e Woody Allen, nato nel 1987, potrebbe in realtà essere figlio di Sinatra, e non del regista newyorchese. L'ultimo matrimonio con la sceneggiatrice Barbara Blakely, ex moglie di Zeppo Marx, che lo accompagnò fino alla morte.
Con Dean Martin, Sam Davis Jr., Peter Lawford e Joey Bishop formò il "rat pack", letteralmente "branco di ratti"- che, nelle parole di Humphrey Bogart, era votato "a combattere la noia e perpetuare l'indipendenza", ma era anche pronto a sostenere candidature politiche e far sentire il proprio peso nella lobby dello spettacolo.
Le controversie - il suo fare intimidatorio, i suoi rapporti con la mafia, i dossier dell'FBI, la presunta paternità illegittima di Ronan Farrow - rimangono inesplorate. La cronaca rosa è stata impegnata per anni raccontare le
conquiste di "The Voice": Lana Turner, Doris Day e Lauren Bacall. Si parlò anche si una relazione con Raffaella Carra' e delle avances a Virna Lisi. Alla fine degli anni '80 fece le sue ultime apparizioni sul grande schermo con "Chi ha incastrato Roger Rabbit" e "Entertaining the troops". Verso la metà degli anni '90 le sue condizioni fisiche si fecero sempre più precarie e quando il 14 maggio 1998 "The Voice'' si spense a West Hollywood, tutte le luci di Las Vegas si smorzarono per la prima e unica volta. Frank Sinatra ha lasciato alla storia un patrimonio di oltre
2.200 brani e più di 60 album di inediti pubblicati.