Big Ben smette di suonare per quattro anni. Al via il restauro di uno dei simboli di Londra
Le campane della torre resteranno in silenzio fino al 2021: sarà il periodo più lungo nella storia della capitale inglese senza quei celebri rintocchi
Fino a qualche giorno fa, gli ultimi turisti hanno avuto modo di visitare il Big Ben e ascoltare i suoi celebri rintocchi. Ora la torre dell'orologio, dedicata alla sovrana d'Inghilterra, è stata chiusa al pubblico e smetterà di suonare per i prossimi quattro anni. Faranno eccezione due date: in occasione del Capodanno e del Remembrance Sunday, celebrazione in cui si ricorda la fine della Prima Guerra mondiale e i caduti degli altri conflitti.
Una decisione maturata per proteggere gli operai al lavoro nel vasto progetto di restauro da 29 milioni di sterline. Fra le pause sino ad oggi più lunghe, in cui le campane della torre non hanno suonato lungo i 157 anni di storia del Big Ben, quella nel 2007, durata sei settimane, al fine di permettere i lavori di manutenzione, mentre nel '76, dopo i gravi danni al meccanismo dell'orologio, lo stop dei rintocchi fu di nove mesi.
Il restauro di uno dei simboli di Londra si è reso inevitabile. Il progetto, già annunciato nel 2016, prevede interventi pesanti alla struttura che metteranno in sicurezza il celebre monumento. A necessitare di restauri, però, non è soltanto la torre, visto che anche il palazzo sottostante di Westminster necessita di costosi interventi di riparazione.
Una decisione maturata per proteggere gli operai al lavoro nel vasto progetto di restauro da 29 milioni di sterline. Fra le pause sino ad oggi più lunghe, in cui le campane della torre non hanno suonato lungo i 157 anni di storia del Big Ben, quella nel 2007, durata sei settimane, al fine di permettere i lavori di manutenzione, mentre nel '76, dopo i gravi danni al meccanismo dell'orologio, lo stop dei rintocchi fu di nove mesi.
Il restauro di uno dei simboli di Londra si è reso inevitabile. Il progetto, già annunciato nel 2016, prevede interventi pesanti alla struttura che metteranno in sicurezza il celebre monumento. A necessitare di restauri, però, non è soltanto la torre, visto che anche il palazzo sottostante di Westminster necessita di costosi interventi di riparazione.