Russia, Navalny ha due ernie del disco e ha perso sensibilità alle mani
A sostenerlo la sua legale Olga Mikhailova. In carcere friggono pollo e pane per destabilizzarlo durante lo sciopero della fame
L'oppositore è stato trasferito nell'infermeria del carcere per sintomi di malattia respiratoria, dove resta recluso. Un test del coronavirus è risultato negativo, mentre si attende l'esito di un secondo. Mikhailova ha sottolineato che le autorità penitenziarie continuano a negare la visita degli specialisti per timore che rilevino "il terribile trattamento che ha portato al peggioramento della sua salute". La scorsa settimana Navalny ha iniziato lo sciopero della fame per opporsi alle condizioni di detenzione e al rifiuto alla visita del suo medico. Secondo i collaboratori sta perdendo circa 1 chilogrammo di peso ogni giorno.
Nelle reti sociali di Alexei Navalny è apparso un post a suo nome in cui l'oppositore racconta di come l'amministrazione della colonia penale in cui è detenuto stia cercando di "screditare" il suo sciopero della fame. Ad esempio, mettendogli in tasca delle caramelle che spuntano fuori durante le perquisizioni. "Sapevo", scrive, "che avrebbero cercato di ridicolizzarmi ma mi sorprende un approccio così rozzo". Navalny ha anche detto che pochi giorni dopo l'inizio dello sciopero della fame nella cucina hanno iniziato a friggere pollo e pane.
Carcere per gli attivisti
Intanto, il tribunale della regione russa di Vladimir ha inflitto condanne tra gli otto e i nove giorni di arresto a quattro attivisti fermati il 6 aprile per aver partecipato a un corteo organizzato dal sindacato Alleanza dei Medici davanti al carcere di Pokrov dove è rinchiuso Alexey Navalny. Gli attivisti chiedevano cure adeguate per l'oppositore in carcere, secondo quanto riporta la testata online Meduza.
Un tribunale di Mosca ha invece alleggerito le misure adottate contro il fratello di Alexey Navalny, Oleg, e l'oppositrice e giurista del Fondo Anticorruzione Liubov Sobol, che erano ai domiciliari da fine gennaio con l'accusa di aver violato le norme anti-Covid invitando a partecipare alle proteste di massa contro la detenzione del rivale numero uno di Putin. Sobol e Oleg Navalny ora dovranno essere nelle loro abitazioni dalle otto di sera alle sei del mattino, non potranno però comunicare tra loro e resta il divieto di usare i telefoni e internet.