Paris Hilton si sposa. Proposta di nozze con anello da favola
Il giorno del suo compleanno l'ereditiera ha annunciato il fidanzamento con l'imprenditore Carter Reum
I fiori, il mare, la spiaggia. Non poteva essere più romantico il regalo ricevuto da Paris Hilton per i suoi 40 anni: il fidanzamento con l'imprenditore Carter Reum annunciato sui social proprio il giorno del suo compleanno con una serie di scatti della coppia. All'anulare della socialitè, l'anello di diamanti taglio smeraldo disegnato da Jean Dousset. "Quando trovi la tua anima gemella, non lo sai semplicemente. Lo senti", scrive Paris su Instagram aggungendo di aver detto "Sì, per sempre".
Nata a New York il 17 febbraio 1981, la pronipote di Conrad Hilton, fondatore della celebre catena di hotel di lusso, è attrice (oltre a tanti film non indimenticabili ci sono però "Zoolander" e "Bling Ring"), modella, stilista, cantante e imprenditrice. Stando a quanto dice, a lei si deve persino il primo selfie, nel 2006 insieme a Britney Spears, per la quale si è apertamente schierata aderendo al movimento "#FreeBritney".
Qualche giorno fa la Hilton ha testimoniato in tribunale sugli abusi subiti nell'esclusivo liceo Provo Canyon School, in Utah, che ha frequentato per 11 mesi all'età di 17anni. L'ereditiera ha raccontato che nel collegio ha subito maltrattamenti fisici e psicologici: i membri dello staff - ha detto - la picchiavano, la costringevano a prendere pillole sconosciute, la guardavano mentre faceva la doccia e la obbligavano a stare in isolamento senza vestiti come punizione. La testimonianza serviva a sostenere il disegno di legge che richiede una maggiore supervisione da parte del governo dei centri di trattamento residenziale giovanile. Il provvedimento è passato all'unanimità anche per il suo toccante racconto e quello di altre vittime. "Parlare di qualcosa di così personale era ed è ancora terrificante - ha detto - Ma non posso andare a dormire la notte sapendo che ci sono ragazzi che stanno subendo gli stessi abusi che io e tanti altri abbiamo dovuto affrontare". Paris ha poi precisato che quanto ha vissuto è stato così "traumatizzante" da farla soffrire di incubi e insonnia per anni.
Adesso, nel suo futuro, oltre alle nozze, che certamente saranno da sogno, c'è la sua nuova passione: i "podcast" e, forse, non poteca essere altrimenti per la star che è stata una delle più grandi testimonial dei social e dei reality. "La voce e l'audio siano la nuova frontiera", ha detto l'ereditiera, presentando al "New YorkTimes" il nuovo show che debutterà il 22 febbraio su iHeartMedia, il gigante della radio diventato uno dei più grandi distributori di podcast con oltre 750 show scaricati ogni settimana oltre 250 milioni di volte. "This Is Paris" è mirato agli oltre 40 milioni di seguaci della Hilton: offrirà un mix di contenuti personali e conversazioni con famiglia, amici ed altri vip.
Nata a New York il 17 febbraio 1981, la pronipote di Conrad Hilton, fondatore della celebre catena di hotel di lusso, è attrice (oltre a tanti film non indimenticabili ci sono però "Zoolander" e "Bling Ring"), modella, stilista, cantante e imprenditrice. Stando a quanto dice, a lei si deve persino il primo selfie, nel 2006 insieme a Britney Spears, per la quale si è apertamente schierata aderendo al movimento "#FreeBritney".
Qualche giorno fa la Hilton ha testimoniato in tribunale sugli abusi subiti nell'esclusivo liceo Provo Canyon School, in Utah, che ha frequentato per 11 mesi all'età di 17anni. L'ereditiera ha raccontato che nel collegio ha subito maltrattamenti fisici e psicologici: i membri dello staff - ha detto - la picchiavano, la costringevano a prendere pillole sconosciute, la guardavano mentre faceva la doccia e la obbligavano a stare in isolamento senza vestiti come punizione. La testimonianza serviva a sostenere il disegno di legge che richiede una maggiore supervisione da parte del governo dei centri di trattamento residenziale giovanile. Il provvedimento è passato all'unanimità anche per il suo toccante racconto e quello di altre vittime. "Parlare di qualcosa di così personale era ed è ancora terrificante - ha detto - Ma non posso andare a dormire la notte sapendo che ci sono ragazzi che stanno subendo gli stessi abusi che io e tanti altri abbiamo dovuto affrontare". Paris ha poi precisato che quanto ha vissuto è stato così "traumatizzante" da farla soffrire di incubi e insonnia per anni.
Adesso, nel suo futuro, oltre alle nozze, che certamente saranno da sogno, c'è la sua nuova passione: i "podcast" e, forse, non poteca essere altrimenti per la star che è stata una delle più grandi testimonial dei social e dei reality. "La voce e l'audio siano la nuova frontiera", ha detto l'ereditiera, presentando al "New YorkTimes" il nuovo show che debutterà il 22 febbraio su iHeartMedia, il gigante della radio diventato uno dei più grandi distributori di podcast con oltre 750 show scaricati ogni settimana oltre 250 milioni di volte. "This Is Paris" è mirato agli oltre 40 milioni di seguaci della Hilton: offrirà un mix di contenuti personali e conversazioni con famiglia, amici ed altri vip.