Torino, manifestazione e presidi contro il Green Pass obbligatorio
Raduno a Piazza Castello e presidi davanti alle fabbriche
Diverse centinaia di persone si sono radunate in Piazza Castello, nel centro di Torino, per una dimostrazione di protesta contro il Green pass. L'iniziativa è stata promossa da un comitato chiamato "Fronte del dissenso".
"Domani a Roma - ha detto uno speaker - vogliono fare una manifestazione contro il fascismo. Proprio quando stiamo subendo un fascismo ancora più importante". Ciro Silvestri, sindacalista della Fisi, l'organizzazione che ha proclamato uno sciopero generale a partire da oggi, ha respinto l'etichetta di negazionista: "Noi non neghiamo l'esistenza della pandemia o la pericolosità del virus. Noi accusiamo la politica di non sapere affrontare l'emergenza e di piegarsi alle esigenze delle lobby farmaceutiche. Il nostro sciopero è per difendere la Costituzione. E lo portiamo avanti anche se non viene autorizzato". Fra gli interventi c'è stato anche quello del giurista Ugo Mattei, candidato a sindaco di Torino alle ultime elezioni.
Presidio alla Fiat Avio a Rivalta
Un centinaio di persone, tra lavoratori privi di certificazione, No Green del movimento 'La Variante Torinese' e I Si Cobas, si sono dati appuntamento questa mattina all'alba per un presidio davanti ai cancelli della Fiat Avio a Rivalta, alle porte con Torino, all'entrata del primo turno. Ai cancelli della porta 10 sono affissi alcuni striscioni conscritto "No al ricatto del Green Pass nei luoghi di lavoro" e "Il lavoro è un diritto, tamponi gratis". Altri presidi sono stati annunciati alla Pirelli di Settimo Torinese, all'Iveco di Torino e alla Gallina di La Loggia.
"Domani a Roma - ha detto uno speaker - vogliono fare una manifestazione contro il fascismo. Proprio quando stiamo subendo un fascismo ancora più importante". Ciro Silvestri, sindacalista della Fisi, l'organizzazione che ha proclamato uno sciopero generale a partire da oggi, ha respinto l'etichetta di negazionista: "Noi non neghiamo l'esistenza della pandemia o la pericolosità del virus. Noi accusiamo la politica di non sapere affrontare l'emergenza e di piegarsi alle esigenze delle lobby farmaceutiche. Il nostro sciopero è per difendere la Costituzione. E lo portiamo avanti anche se non viene autorizzato". Fra gli interventi c'è stato anche quello del giurista Ugo Mattei, candidato a sindaco di Torino alle ultime elezioni.
Presidio alla Fiat Avio a Rivalta
Un centinaio di persone, tra lavoratori privi di certificazione, No Green del movimento 'La Variante Torinese' e I Si Cobas, si sono dati appuntamento questa mattina all'alba per un presidio davanti ai cancelli della Fiat Avio a Rivalta, alle porte con Torino, all'entrata del primo turno. Ai cancelli della porta 10 sono affissi alcuni striscioni conscritto "No al ricatto del Green Pass nei luoghi di lavoro" e "Il lavoro è un diritto, tamponi gratis". Altri presidi sono stati annunciati alla Pirelli di Settimo Torinese, all'Iveco di Torino e alla Gallina di La Loggia.