La Finlandia regala una biblioteca ai cittadini di Helsinki per la festa dell'Indipendenza
Un centro polifunzionale dove leggere e passare il tempo a disposizione di tutti
Oggi in Finlandia è festa nazionale. Si celebrano i 101 anni di Indipendenza dalla Russia e il Paese ha deciso di regalare ai suoi cittadini Oodi, la nuova biblioteca di Helsinki da oggi aperta al pubblico. Un progetto avveniristico da 98 milioni di euro nato nel 2012: "Che cosa meglio di una biblioteca può simboleggiare il nostro modo di intendere la nazione come una società aperta, trasparente e egualitaria che ha come valori l’istruzione, la cittadinanza attiva, la libertà di espressione", dichiarò il sindaco di Helsinki Jan Vapaavuori. Il risultato è un capolavoro di architettura: 85mila metri quadrati su tre piani, sulla cui costruzione i cittadini hanno avuto ampia voce in capitolo, tramite sondaggi e interviste, decidendo per esempio la distribuzione degli spazi e il nome stesso della biblioteca. Anche la nuova piazza su cui sorge - ancora in costruzione - è dedicata a loro. Si chiama Piazza dei Cittadini.
Dalla struttura dotate di ampie vetrate si gode di una magnifica vista della città e non è solo una biblioteca ma uno spazio polifunzionale, come un centro di quartiere, dove le persone possono semplicemente rilassarsi e passare il tempo a fare qualcosa di costruttivo. Il designer principale del team ALA Architects, Antti Nousjoki, spiega: "Molte persone a Helsinki lavorano come freelance o part time, volevamo offrire un'alternativa al classico centro commerciale o al bar, un sorta di "centro non commerciale condiviso", a disposizione".
Nella biblioteca Oodi oltre a migliaia di libri - circa centomila - ci sono vari spazi per i visitatori. Il piano più in alto sembra "fluttuare" sulla città, è il posto per isolarsi dai rumori, dal traffico e dedicarsi alla lettura. Al primo piano ci sono sale per conferenze, bar e cinema. Il secondo piano è l’Urban Workshop, un luogo dove, a completa disposizione dei cittadini, ci sono gli strumenti più vari per lavorare e creare: stampanti 3D, fotocopiatrici, uno studio di registrazione musicale, laser, uno studio per editare e registrare video. Nella struttura c'è anche un po' di Italia: le librerie, 2800 metri lineari di scaffali creati dal designer Dante Bonuccelli.
Dalla struttura dotate di ampie vetrate si gode di una magnifica vista della città e non è solo una biblioteca ma uno spazio polifunzionale, come un centro di quartiere, dove le persone possono semplicemente rilassarsi e passare il tempo a fare qualcosa di costruttivo. Il designer principale del team ALA Architects, Antti Nousjoki, spiega: "Molte persone a Helsinki lavorano come freelance o part time, volevamo offrire un'alternativa al classico centro commerciale o al bar, un sorta di "centro non commerciale condiviso", a disposizione".
Nella biblioteca Oodi oltre a migliaia di libri - circa centomila - ci sono vari spazi per i visitatori. Il piano più in alto sembra "fluttuare" sulla città, è il posto per isolarsi dai rumori, dal traffico e dedicarsi alla lettura. Al primo piano ci sono sale per conferenze, bar e cinema. Il secondo piano è l’Urban Workshop, un luogo dove, a completa disposizione dei cittadini, ci sono gli strumenti più vari per lavorare e creare: stampanti 3D, fotocopiatrici, uno studio di registrazione musicale, laser, uno studio per editare e registrare video. Nella struttura c'è anche un po' di Italia: le librerie, 2800 metri lineari di scaffali creati dal designer Dante Bonuccelli.