Premi Pulitzer, i vincitori e la gaffe del New York Times
Tutti i vincitori del "Nobel" del giornalismo
Il reporter del Washington Post, David Fahrenthold, è tra i vincitori del premio Pulitzer 2017, il maggiore riconoscimento nell'ambito giornalistico. È stata premiata la sua inchiesta sulle fondazioni benefiche di Donald Trump per "la tenacia nel dare notizie, che ha creato un modello di trasparenza giornalistica nella copertura della campagna politica, mettendo in dubbio le affermazioni di Donald Trump sulla sua generosità verso le organizzazioni di beneficenza", si legge nella menzione del premio.
Tra i premiati anche il New York Daily News e ProPublica, vincitori nella categoria del giornalismo di pubblico servizio e il Charleston Gazette-Mail, per il miglior giornalismo investigativo. Il Daily News, tabloid di New York, e ProPublica, una piattaforma web specializzata in giornalismo investigativo, hanno vinto il premio per la copertura degli sgomberi effettuati dalla polizia nella Grande Mela. Il Charleston Gazette-mail è stato invece premiato per i reportage firmati da Eric Eyre sulla dipendenza da oppiacei.
Ha ricevuto il Pulitzer anche l'International Consortium of Investigative Journalism, premiato per il lavoro di analisi
che ha portato alla scoperta dello scandalo denominato 'Panama-Papers', le carte dello studio panamese Mossack-Fonseca che aveva creato conti in paradisi fiscali per centinaia di clienti vip di tutto il mondo, tra cui alcuni italiani.
Una talpa nello studio legale, mai identificata, passò il file contenente decine di migliaia di pagine al tedesco Sueddeutsche Zeitung che per accelerare i tempi di verifica suddivise il materiale con le testate che fanno parte del Icij.
La gaffe del New York Times
A guidare l'elenco dei premiati c'è il New York Times: il quotidiano newyorkese ha infatti ottenuto il riconoscimento per miglior fotografia per 'breaking news', per la miglior copertura internazionale (esteri) e il miglior reportage.
Il trionfo è stato in parte offuscato da una clamorosa gaffe. Nell'edizione cartacea di oggi a pagina due era stato pubblicato uno spazio pubblicitario che recitava "Come ci si sente a vincere un Pulitzer? Chiedetelo ai vincitori del Times appena annunciati" e promuoveva un collegamento in streaming con i giornalisti insigniti, ai quali i lettori avrebbero potuto fare delle domande. Peccato quando il quotidiano era andato in stampa, nessuno ufficialmente sapeva che il New York Times avrebbe incassato tre premi, assegnati dalla Columbia University.
TUTTI I PREMI GIORNALISTICI:
Pubblico Servizio: New York Daily News e ProPublica
Breaking News: Staff dell'East Bay Times
Giornalismo investigativo: Eric Eyre (Charleston Gazette-Mail)
Giornalismo divulgativo: International Consortium of Investigative Journalists, McClatchy e Miami Herald per i 'Panama Papers'.
Giornalismo Locale: Staff del Salt Lake Tribune
Giornalismo Nazionale: David Fahrenthold del Washington Post
Giornalismo Internazionale: Staff del New York Times
Miglior articolo: C.J. Chivers del New York Times
Commento: Peggy Noonan del Wall Street Journal
Critica: Hilton Als del The New Yorker
Editoriale: Art Cullen del The Storm Lake Times
Editoriale in vignetta: Jim Morin del Miami Herald
Breaking News Fotografia: Daniel Berehulak del New York Times
Fotografia caratteristica: E. Jason Wambsgans del Chicago Tribune
I PREMI PER NARRATIVA, TEATRO E MUSICA:
Narrativa: 'The Underground Railroad' di Colson Whitehead
Teatro: 'Sweat' di Lynn Nottage
Storia: 'Blood in the Water: The Attica Prison Uprising of 1971 and Its Legacy' di Heather Ann Thompson
Biografia o autobiografia: 'The Return Fathers, Sons and the Land in Between' di Hisham Matar
Poesia: 'Olio' di Tyehimba Jess.
Saggistica: 'Evicted: Poverty and Profit in the American City' di Matthew Desmond
Musica: 'Angel's Bone' di Du Yun.
Tra i premiati anche il New York Daily News e ProPublica, vincitori nella categoria del giornalismo di pubblico servizio e il Charleston Gazette-Mail, per il miglior giornalismo investigativo. Il Daily News, tabloid di New York, e ProPublica, una piattaforma web specializzata in giornalismo investigativo, hanno vinto il premio per la copertura degli sgomberi effettuati dalla polizia nella Grande Mela. Il Charleston Gazette-mail è stato invece premiato per i reportage firmati da Eric Eyre sulla dipendenza da oppiacei.
Ha ricevuto il Pulitzer anche l'International Consortium of Investigative Journalism, premiato per il lavoro di analisi
che ha portato alla scoperta dello scandalo denominato 'Panama-Papers', le carte dello studio panamese Mossack-Fonseca che aveva creato conti in paradisi fiscali per centinaia di clienti vip di tutto il mondo, tra cui alcuni italiani.
Una talpa nello studio legale, mai identificata, passò il file contenente decine di migliaia di pagine al tedesco Sueddeutsche Zeitung che per accelerare i tempi di verifica suddivise il materiale con le testate che fanno parte del Icij.
La gaffe del New York Times
A guidare l'elenco dei premiati c'è il New York Times: il quotidiano newyorkese ha infatti ottenuto il riconoscimento per miglior fotografia per 'breaking news', per la miglior copertura internazionale (esteri) e il miglior reportage.
Il trionfo è stato in parte offuscato da una clamorosa gaffe. Nell'edizione cartacea di oggi a pagina due era stato pubblicato uno spazio pubblicitario che recitava "Come ci si sente a vincere un Pulitzer? Chiedetelo ai vincitori del Times appena annunciati" e promuoveva un collegamento in streaming con i giornalisti insigniti, ai quali i lettori avrebbero potuto fare delle domande. Peccato quando il quotidiano era andato in stampa, nessuno ufficialmente sapeva che il New York Times avrebbe incassato tre premi, assegnati dalla Columbia University.
TUTTI I PREMI GIORNALISTICI:
Pubblico Servizio: New York Daily News e ProPublica
Breaking News: Staff dell'East Bay Times
Giornalismo investigativo: Eric Eyre (Charleston Gazette-Mail)
Giornalismo divulgativo: International Consortium of Investigative Journalists, McClatchy e Miami Herald per i 'Panama Papers'.
Giornalismo Locale: Staff del Salt Lake Tribune
Giornalismo Nazionale: David Fahrenthold del Washington Post
Giornalismo Internazionale: Staff del New York Times
Miglior articolo: C.J. Chivers del New York Times
Commento: Peggy Noonan del Wall Street Journal
Critica: Hilton Als del The New Yorker
Editoriale: Art Cullen del The Storm Lake Times
Editoriale in vignetta: Jim Morin del Miami Herald
Breaking News Fotografia: Daniel Berehulak del New York Times
Fotografia caratteristica: E. Jason Wambsgans del Chicago Tribune
I PREMI PER NARRATIVA, TEATRO E MUSICA:
Narrativa: 'The Underground Railroad' di Colson Whitehead
Teatro: 'Sweat' di Lynn Nottage
Storia: 'Blood in the Water: The Attica Prison Uprising of 1971 and Its Legacy' di Heather Ann Thompson
Biografia o autobiografia: 'The Return Fathers, Sons and the Land in Between' di Hisham Matar
Poesia: 'Olio' di Tyehimba Jess.
Saggistica: 'Evicted: Poverty and Profit in the American City' di Matthew Desmond
Musica: 'Angel's Bone' di Du Yun.