Milano, durante il comizio di Salvini spunta lo striscione srotolato da "Zorro"
Sul manifesto la scritta "Restate umani"
Quando il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha iniziato a parlare durante la manifestazione dei sovranisti in piazza Duomo a Milano, è stato sventolato da una finestra del palazzo di fronte al palco uno striscione con la scritta "Restiamo umani #stayhuman", da una persona vestita da Zorro.
Il riferimento è al libro "Io sono Matteo Salvini", pubblicato dalla casa editrice Altoforte. L'autrice, Chiara Giannini, scrive nell'introduzione a proposito del vicepremier: "D'ingiustizie, nella vita, ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all'asilo gli rubarono il suo pupazzetto di Zorro". Un presunto aneddoto su cui, nei giorni scorsi, si è scatenata l'ironia di chi contrasta il vicepremier, soprattutto sui social.
L'esibizione è durata poco. Poi, secondo l'agenzia Dire, le forze dell'ordine sono salite sul balcone e hanno requisito lo striscione.
A Milano sono comparsi anche diversi striscioni che facevano riferimento alla Z, la sigla che Zorro 'incideva' con la sua spada.
In seguito, è intervenuto lo stesso Salvini: "Io adoro Zorro, non mi piacciono le minacce di morte ma viva Zorro, mi piace Zorro ovunque e avevo dato indicazioni di lasciare tutti al loro posto ovviamente tranne quelli offensivi. Le cose finché sono scherzose mi piacciono", ha detto il leader del Carroccio a Milano rispondendo a una domanda sullo striscione con la scritta 'Restare umani' srotolato da un uomo vestito da Zorro.
Il riferimento è al libro "Io sono Matteo Salvini", pubblicato dalla casa editrice Altoforte. L'autrice, Chiara Giannini, scrive nell'introduzione a proposito del vicepremier: "D'ingiustizie, nella vita, ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all'asilo gli rubarono il suo pupazzetto di Zorro". Un presunto aneddoto su cui, nei giorni scorsi, si è scatenata l'ironia di chi contrasta il vicepremier, soprattutto sui social.
L'esibizione è durata poco. Poi, secondo l'agenzia Dire, le forze dell'ordine sono salite sul balcone e hanno requisito lo striscione.
A Milano sono comparsi anche diversi striscioni che facevano riferimento alla Z, la sigla che Zorro 'incideva' con la sua spada.
In seguito, è intervenuto lo stesso Salvini: "Io adoro Zorro, non mi piacciono le minacce di morte ma viva Zorro, mi piace Zorro ovunque e avevo dato indicazioni di lasciare tutti al loro posto ovviamente tranne quelli offensivi. Le cose finché sono scherzose mi piacciono", ha detto il leader del Carroccio a Milano rispondendo a una domanda sullo striscione con la scritta 'Restare umani' srotolato da un uomo vestito da Zorro.