Crolla ponte a Tolosa: "Colpa del tir di volume superiore al limite consentito". Muore bambina
Il ponte in metallo che collega Mirepoix-sur-Tarn e Bessières (Alta Garonna), lungo 150 metri e largo cinque, è stato ristrutturato nel 2003 dal consiglio dipartimentale dell'Alta Garonna
Il ponte sospeso sul fiume Tarn a Mirepoix-sur-Tarn, nel nord-est di Tolosa, è caduto cedendo al peso di un camion superiore al limite consentito. Oltre al mezzo pesante è precipitata in acqua un'automobile e i soccorritori temono sia rimasta coinvolta nella tragedia una terza vettura. Il primo bilancio riportato dal quotidiano locale La Depeche è di un morto: una ragazza di 15 anni che si trovava in auto con i genitori. "Il corpo dell'adolescente è stato recuperato", ha detto il procuratore di Tolosa Dominique Alzéari. I feriti sono nove Vigili del Fuoco, dei 60 intervenuti, di cui due gravi. Quattro persone sarebbero state tratte in salvo. Tra i dispersi ci sono "potenzialmente il conducente del camion" e "forse", quello di un possibile terzo veicolo, ha affermato il prefetto Etienne Guyot.
La testimonianza di un residente
"Questa mattina ero in bagno e alle 8 in punto ho sentito un tonfo sordo. Mi sono spaventato e inizialmente con mia moglie pensavamo ci fosse stato un incidente proprio accanto a noi: siamo usciti e non c'era nulla. Ho preso le mie cose per andare a lavoro e ho imboccato la strada verso il ponte di Mirepoix-sur-Tarn. Vivo a 300 metri da questo ponte ed è un tragitto che percorro spesso: quando sono arrivato al ponte, mi è stato chiesto di fare immediatamente inversione. C'era il panico e solo in quel momento ho visto che tutto era crollato. Non posso crederci. Corro ogni domenica mattina su questo ponte, ieri ero lì. Ci sarò passato più di mille volte...", ha raccontato Philippe Duguet.
La testimonianza di un residente
"Questa mattina ero in bagno e alle 8 in punto ho sentito un tonfo sordo. Mi sono spaventato e inizialmente con mia moglie pensavamo ci fosse stato un incidente proprio accanto a noi: siamo usciti e non c'era nulla. Ho preso le mie cose per andare a lavoro e ho imboccato la strada verso il ponte di Mirepoix-sur-Tarn. Vivo a 300 metri da questo ponte ed è un tragitto che percorro spesso: quando sono arrivato al ponte, mi è stato chiesto di fare immediatamente inversione. C'era il panico e solo in quel momento ho visto che tutto era crollato. Non posso crederci. Corro ogni domenica mattina su questo ponte, ieri ero lì. Ci sarò passato più di mille volte...", ha raccontato Philippe Duguet.