Le foto del capitano della Fiorentina Astori e il ricordo dei tifosi
E' morto nella notte a Udine dove si trovava con la squadra
Il capitano della Fiorentina Davide Astori è morto in nottata per cause non ancora precisate. I viola si trovavano a Udine per l'incontro di calcio che dovevano disputare oggi. Tutto il campionato si è fermato in segno di lutto.
"La Fiorentina profondamente sconvolta - si legge in una nota della squadra - si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori". Lascia la moglie e la figlia.
Il capitano viola, con 14 presenze in maglia azzurra, ha iniziato a giocare nel Ponte San Pietro, squadra satellite del Milan. In carriera ha vestito anche le maglie del Cagliari (2008-14) e della Roma (2014-15). Una volta appreso della sua morte è stata rinviata anche la partita Genoa-Cagliari.
Il profilo di un campione
Davide Astori, nato a San Giovanni Bianco, aveva 31 anni.
Dopo l'esordio nel Ponte San Pietro, gioca nella primavera milanista fino alla stagione 2005-2006. Segna la sua prima rete tra i professionisti con la maglia del Pizzighettone in Serie C1. Nell'estate 2008 viene acquistato in comproprietà col Milan dal Cagliari. Debutta in serie A il 14 settembre 2008, a 21 anni nella partita contro il Siena. Nella sua prima stagione in Sardegna colleziona 10 presenze. Diventa titolare dei rossoblu nel 2009 e viene riscattato dal Cagliari nel 2011. Nel campionato 2013-2014 conclude la stagione con 34 presenze in campionato e 1 nella coppa nazionale, mentre il 23 luglio 2014 rinnova con la squadra sarda per tre anni, firmando un contratto fino al 2017. Il 24 luglio 2014 viene ufficializzato il passaggio del giocatore in prestito alla Roma. Nell'agosto 2015 passa alla Fiorentina. Esordisce in maglia viola il 23 agosto nella partita di campionato Fiorentina-Milan (2-0), entrando al 59' al posto di Facundo Roncaglia. Si impone subito titolare della formazione gigliata. A fine stagione viene riscattato per 5 milioni dal Cagliari. Il 26 ottobre 2016 segna il suo primo gol in maglia viola. Un anno dopo indossa la fascia da capitano della Fiorentina che ora lo piange insieme a tutto il mondo del calcio.
"La Fiorentina profondamente sconvolta - si legge in una nota della squadra - si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori". Lascia la moglie e la figlia.
Il capitano viola, con 14 presenze in maglia azzurra, ha iniziato a giocare nel Ponte San Pietro, squadra satellite del Milan. In carriera ha vestito anche le maglie del Cagliari (2008-14) e della Roma (2014-15). Una volta appreso della sua morte è stata rinviata anche la partita Genoa-Cagliari.
Il profilo di un campione
Davide Astori, nato a San Giovanni Bianco, aveva 31 anni.
Dopo l'esordio nel Ponte San Pietro, gioca nella primavera milanista fino alla stagione 2005-2006. Segna la sua prima rete tra i professionisti con la maglia del Pizzighettone in Serie C1. Nell'estate 2008 viene acquistato in comproprietà col Milan dal Cagliari. Debutta in serie A il 14 settembre 2008, a 21 anni nella partita contro il Siena. Nella sua prima stagione in Sardegna colleziona 10 presenze. Diventa titolare dei rossoblu nel 2009 e viene riscattato dal Cagliari nel 2011. Nel campionato 2013-2014 conclude la stagione con 34 presenze in campionato e 1 nella coppa nazionale, mentre il 23 luglio 2014 rinnova con la squadra sarda per tre anni, firmando un contratto fino al 2017. Il 24 luglio 2014 viene ufficializzato il passaggio del giocatore in prestito alla Roma. Nell'agosto 2015 passa alla Fiorentina. Esordisce in maglia viola il 23 agosto nella partita di campionato Fiorentina-Milan (2-0), entrando al 59' al posto di Facundo Roncaglia. Si impone subito titolare della formazione gigliata. A fine stagione viene riscattato per 5 milioni dal Cagliari. Il 26 ottobre 2016 segna il suo primo gol in maglia viola. Un anno dopo indossa la fascia da capitano della Fiorentina che ora lo piange insieme a tutto il mondo del calcio.