Usa, Covid non ferma il grande raduno di motociclisti a Sturgis nel Midwest
In 250mila sono attesi nella cittadina del South Dakota
I cinque milioni di casi di coronavirus sul suolo americano non hanno spaventato le migliaia di motociclisti che ieri si sono radunati in un villaggio del Midwest per partecipare al più grande raduno motociclistico annuale al mondo. Le mascherine di protezione scarseggiavano nella marea di centauri che vagavano per le strade della cittadina di Sturgis, 6.000 abitanti, adagiata sulle colline del South Dakota. Fino al 16 agosto, circa 250.000 "motociclisti" da tutto il paese sono attesi per l'80esima edizione di questo gigantesco rally, come riportano i media.
Nel raduno sono state messe in vendita magliette con la scritta "Sono sopravvissuto al coronavirus", "Dio, armi e Trump" o un fotomontaggio del presidente con una giacca di pelle sulle spalle. "Non vediamo l'ora di vedere i nostri visitatori sperimentare tutto ciò che il nostro stato ha da offrire", ha detto a Fox News il governatore repubblicano del Sud Dakota Kristi Noem, un fedele sostenitore del presidente. Lo stato, famoso per il suo Monte Rushmore, dove le teste di quattro ex presidenti degli Stati Uniti sono scolpite nel granito, è uno dei pochi che non ha mai chiamato la sua popolazione a limitarsi o indossare mascherine.
Nel raduno sono state messe in vendita magliette con la scritta "Sono sopravvissuto al coronavirus", "Dio, armi e Trump" o un fotomontaggio del presidente con una giacca di pelle sulle spalle. "Non vediamo l'ora di vedere i nostri visitatori sperimentare tutto ciò che il nostro stato ha da offrire", ha detto a Fox News il governatore repubblicano del Sud Dakota Kristi Noem, un fedele sostenitore del presidente. Lo stato, famoso per il suo Monte Rushmore, dove le teste di quattro ex presidenti degli Stati Uniti sono scolpite nel granito, è uno dei pochi che non ha mai chiamato la sua popolazione a limitarsi o indossare mascherine.