Maltempo in Italia. Vento forte, piogge e allagamenti da Nord a Sud
Maltempo diffuso nella Penisola. Forte vento, piogge e allagamenti in Toscana, Emilia Romagna, Sicilia e Lazio
Weekend di maltempo a causa di perturbazioni di aria fredda da Nord che interessano in queste ore gran parte delle Regioni italiane. La Toscana chiederà lo stato d'emergenza. Vento e piogge forti e temporali continuano a interessare il Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Sicilia. Nelle ultime 24 ore, decine di allagamenti e forti difficoltà soprattutto in provincia di Udine e nelle Valli del Natisone. Danni a Latina, nel comune di Stazzema danneggiate anche le abitazioni. Ad Anzio mare di burrasca ha capovolto un peschereccio facendo 1 morto e due feriti a 150 metri nelle acque portuali, trovata anche un'altra imbarcazione capovolta proveniente dalla Tunisia, ci sarebbe un disperso.
In Sicilia un forte vento di scirocco ha fatto volare ieri la tenda del triage Covid all'ospedale Cervello di Palermo. Il maltempo nella notte e anche nel corso della mattinata ha provocato diversi danni. Strade allagare e alberi caduti su strada. La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per rischio meteo-idrogeologico, valido fino alle 24 e il livello di allerta è di colore giallo. Proprio per i venti di burrasca, il capo area del verde del Comune di Palermo ha predisposto per la giornata di oggi la chiusura precauzionale dei giardini e delle ville comunali.
In Toscana due assessori di giunta hanno chiesto lo stato di emergenza regionale "A seguito dell'ondata di maltempo che questa notte ha investito il nostro territorio, in particolare la Garfagnana, Media Valle del Serchio e Versilia esprimiamo piena vicinanza e solidarieta' alle comunita' coinvolte, e un ringraziamento alle Amministrazioni comunali e provinciali, attivatesi tempestivamente, alle donne e agli uomini della Protezione civile e ai Vigili del Fuoco, che hanno monitorato la situazione per tutta la notte" scrivono nella mozione. Anche a Firenze segnalato rischio idrogeologico sul reticolo minore in tutte le aree della Metrocittà.
Da una prima verifica dei danni le forti precipitazioni hanno provocato allagamenti, esondazioni, smottamenti e crollo di alberi; criticità sono state riscontrate anche su strade comunali e provinciali delle Versilia". "A fronte di questa situazione di urgenza e straordinarietà, attraverso una mozione che porteremo in Consiglio regionale la prossima settimana, chiediamo alla Giunta - scrivono gli assessori Baccelli e Giovannetti - di attivare per i territori colpiti lo stato di emergenza regionale, affinchè le popolazioni e i settori economici danneggiati, come quello agricolo, possano trovare risposte adeguate"
Diversi interventi dei vigili del fuoco sono stati effettuati nel Bolognese, in particolare nelle zone montane intorno a Gaggio, Castiglione dei Pepoli e Porretta Terme. Le strade di questa località si sono trasformate in torrenti. A Granaglione è stata evacuata una donna che risiedeva in una casa troppo esposta ai detriti che stavano scendendo giù. A Bologna in particolare un condominio è stato colpito da un fulmine, in via Flora, mentre danni da acqua si sono registrati in centro, in via Zanardi e in via de Musei. A Medicina, comune che nelle scorse settimane era stato "isolato" come zona rossa per l'emergenza coronavirus, squadre di soccorritori sono intervenute per allagamenti e per mettere in sicurezza alberi e pali della luce.
È nella frazione di Molino del Pallone, territorio del comune di Alto Reno Terme, la situazione più critica per i danni del nubifragio che nella notte ha colpito il Bolognese. Qui uno smottamento ha ostruito un tratto del fiume Reno e l'acqua che è fuoriuscita ha invaso il paese con fango e detriti.
Domenica una perturbazione atlantica più intensa, e alimentata da aria più fresca, farà peggiorare il tempo in maniera più estesa su tutte le regioni settentrionali con precipitazioni intense e sotto forma di temporali con possibili grandinate: in questo contesto le temperature subiranno un brusco crollo di 10 gradi.
In Sicilia un forte vento di scirocco ha fatto volare ieri la tenda del triage Covid all'ospedale Cervello di Palermo. Il maltempo nella notte e anche nel corso della mattinata ha provocato diversi danni. Strade allagare e alberi caduti su strada. La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per rischio meteo-idrogeologico, valido fino alle 24 e il livello di allerta è di colore giallo. Proprio per i venti di burrasca, il capo area del verde del Comune di Palermo ha predisposto per la giornata di oggi la chiusura precauzionale dei giardini e delle ville comunali.
In Toscana due assessori di giunta hanno chiesto lo stato di emergenza regionale "A seguito dell'ondata di maltempo che questa notte ha investito il nostro territorio, in particolare la Garfagnana, Media Valle del Serchio e Versilia esprimiamo piena vicinanza e solidarieta' alle comunita' coinvolte, e un ringraziamento alle Amministrazioni comunali e provinciali, attivatesi tempestivamente, alle donne e agli uomini della Protezione civile e ai Vigili del Fuoco, che hanno monitorato la situazione per tutta la notte" scrivono nella mozione. Anche a Firenze segnalato rischio idrogeologico sul reticolo minore in tutte le aree della Metrocittà.
Da una prima verifica dei danni le forti precipitazioni hanno provocato allagamenti, esondazioni, smottamenti e crollo di alberi; criticità sono state riscontrate anche su strade comunali e provinciali delle Versilia". "A fronte di questa situazione di urgenza e straordinarietà, attraverso una mozione che porteremo in Consiglio regionale la prossima settimana, chiediamo alla Giunta - scrivono gli assessori Baccelli e Giovannetti - di attivare per i territori colpiti lo stato di emergenza regionale, affinchè le popolazioni e i settori economici danneggiati, come quello agricolo, possano trovare risposte adeguate"
Diversi interventi dei vigili del fuoco sono stati effettuati nel Bolognese, in particolare nelle zone montane intorno a Gaggio, Castiglione dei Pepoli e Porretta Terme. Le strade di questa località si sono trasformate in torrenti. A Granaglione è stata evacuata una donna che risiedeva in una casa troppo esposta ai detriti che stavano scendendo giù. A Bologna in particolare un condominio è stato colpito da un fulmine, in via Flora, mentre danni da acqua si sono registrati in centro, in via Zanardi e in via de Musei. A Medicina, comune che nelle scorse settimane era stato "isolato" come zona rossa per l'emergenza coronavirus, squadre di soccorritori sono intervenute per allagamenti e per mettere in sicurezza alberi e pali della luce.
È nella frazione di Molino del Pallone, territorio del comune di Alto Reno Terme, la situazione più critica per i danni del nubifragio che nella notte ha colpito il Bolognese. Qui uno smottamento ha ostruito un tratto del fiume Reno e l'acqua che è fuoriuscita ha invaso il paese con fango e detriti.
Domenica una perturbazione atlantica più intensa, e alimentata da aria più fresca, farà peggiorare il tempo in maniera più estesa su tutte le regioni settentrionali con precipitazioni intense e sotto forma di temporali con possibili grandinate: in questo contesto le temperature subiranno un brusco crollo di 10 gradi.