Cina, la pioggia battente provoca inondazioni: vittime e dispersi
Le inondazioni sono la conseguenza della pioggia battente che ha fatto straripare 37 corsi d'acqua. Oltre ai danni all'agricoltura si cerca di recuperare e restaurare i reperti storici come l'antica città di Pingyao
Il colpo d'occhio è la marea di fango che ha invaso tutto: campi, case, edifici pubblici. Una pioggia battente ha provocato devastanti inondazioni nella provincia dello Shanxi in Cina. Sono 37 i fiumi che hanno superato gli argini mentre sono 1 milione e settecento mila le persone coinvolte nel disastro. Quindici i morti, tre i dispersi. I danni sono stimati in oltre 5 mila milioni di Yuan, circa 670 milioni di euro, secondo una stima delle autorità locali. Sugli argini si buttano sacchi di sabbia e si cerca di risucchiare come si può l'acqua, mentre si cammina immersi nel fango.
Quelle del 2 e 7 ottobre scorso sono considerate le peggiori inondazioni autunnali che si sono finora abbattute sulla regione. Secondo l'agenzia d'informazioni ufficiali Xinhua ieri sono state evacuate 120 mila persone.
La pioggia incessante
Le inondazioni sono conseguenza delle abbondanti piogge che hanno ingrossato i 37 corsi d'acqua della provincia, che conta circa 35 milioni di abitanti. Le continue precipitazioni hanno causato difficoltà nei trasporti, per i problemi registrati nelle autostrade e nelle linee ferroviarie.
I danni
Distrutte 19.500 aziende,18.200 sono state gravemente danneggiate. Sommersi e dati per persi 190 mila ettari di campi coltivati. Le inondazioni arrivano a meno di tre mesi dalle piogge estreme che hanno colpito la provincia di Henan, facendo più di 300 morti. Nella vicina provincia di Hebei, autobus finito ieri nel fiume Hutuo, nella contea di Pingshan. Le autorità cinesi hanno confermato 13 morti tra i 51 passeggeri di un Il network statale Cctv ha riferito che altre 37 persone sono state soccorse, tra cui sette ricoverate in ospedale, mentre l'autista è stato posto in custodia per aver ignorati gli inviti alla cautela.
Fondi per l’emergenza
Il ministero delle Finanze cinese ha stanziato per la gestione delle emergenze e calamità naturali 80 milioni di yuan circa 12,4 milioni di dollari, per il soccorso nelle province dello Shanxi e dello Shaanxi colpite dalle inondazioni. Oltre 120.000 persone sono state temporaneamente evacuate. Le autorità hanno inoltre inviato una squadra di lavoro nelle zone colpite per aiutare le comunità locali con i lavori di soccorso.
I beni storici
Oltre al soccorso di campi persone è lotta contro il tempo per salvare l patrimonio culturale dello Shanxi. La China's National Cultural Heritage Administration sosterrà la provincia dello Shanxi, nel nord della Cina per il recupero e il restauro dei reperti storici danneggiati durante la recente alluvione. L'amministrazione invierà degli esperti nella provincia per valutare i danni e supervisionare gli interventi di recupero, secondo quanto dichiarato dal capo dell'amministrazione,durante una conferenza stampa. L’amministrazione inoltre assegnerà i fondi di emergenza per assicurare che i manufatti storici della provincia siano protetti da ulteriori danni, ha aggiunto li. Lo Shanxi è stato recentemente colpito da continui temporali che hanno portato a una serie di alluvioni in diverse località. Sono oltre 1.000 siti ed edifici appartenenti al patrimonio culturale, tra cui la famosa città antica di Pingyao, patrimonio mondiale dell'Unesco. che hanno riportato danni per gli sbalzi improvvisi del clima.
Quelle del 2 e 7 ottobre scorso sono considerate le peggiori inondazioni autunnali che si sono finora abbattute sulla regione. Secondo l'agenzia d'informazioni ufficiali Xinhua ieri sono state evacuate 120 mila persone.
La pioggia incessante
Le inondazioni sono conseguenza delle abbondanti piogge che hanno ingrossato i 37 corsi d'acqua della provincia, che conta circa 35 milioni di abitanti. Le continue precipitazioni hanno causato difficoltà nei trasporti, per i problemi registrati nelle autostrade e nelle linee ferroviarie.
I danni
Distrutte 19.500 aziende,18.200 sono state gravemente danneggiate. Sommersi e dati per persi 190 mila ettari di campi coltivati. Le inondazioni arrivano a meno di tre mesi dalle piogge estreme che hanno colpito la provincia di Henan, facendo più di 300 morti. Nella vicina provincia di Hebei, autobus finito ieri nel fiume Hutuo, nella contea di Pingshan. Le autorità cinesi hanno confermato 13 morti tra i 51 passeggeri di un Il network statale Cctv ha riferito che altre 37 persone sono state soccorse, tra cui sette ricoverate in ospedale, mentre l'autista è stato posto in custodia per aver ignorati gli inviti alla cautela.
Fondi per l’emergenza
Il ministero delle Finanze cinese ha stanziato per la gestione delle emergenze e calamità naturali 80 milioni di yuan circa 12,4 milioni di dollari, per il soccorso nelle province dello Shanxi e dello Shaanxi colpite dalle inondazioni. Oltre 120.000 persone sono state temporaneamente evacuate. Le autorità hanno inoltre inviato una squadra di lavoro nelle zone colpite per aiutare le comunità locali con i lavori di soccorso.
I beni storici
Oltre al soccorso di campi persone è lotta contro il tempo per salvare l patrimonio culturale dello Shanxi. La China's National Cultural Heritage Administration sosterrà la provincia dello Shanxi, nel nord della Cina per il recupero e il restauro dei reperti storici danneggiati durante la recente alluvione. L'amministrazione invierà degli esperti nella provincia per valutare i danni e supervisionare gli interventi di recupero, secondo quanto dichiarato dal capo dell'amministrazione,durante una conferenza stampa. L’amministrazione inoltre assegnerà i fondi di emergenza per assicurare che i manufatti storici della provincia siano protetti da ulteriori danni, ha aggiunto li. Lo Shanxi è stato recentemente colpito da continui temporali che hanno portato a una serie di alluvioni in diverse località. Sono oltre 1.000 siti ed edifici appartenenti al patrimonio culturale, tra cui la famosa città antica di Pingyao, patrimonio mondiale dell'Unesco. che hanno riportato danni per gli sbalzi improvvisi del clima.