1 milione di persone all'Area 51 di corsa come Naruto, la burla Facebook sfuggita di mano
Appuntamento il 20 settembre nell'Area 51, ma la Us Air Force avverte: "Non fatelo, è zona militare"
Più di 1 milione di persone "parteciperanno", quasi 900 mila persone ci stanno pensando su.
Questa è la storia di una "burla" che giorno dopo giorno sta prendendo una piega diversa. Tutto ha inizio quando su Facebook appare un post che invita a ritrovarsi il 20 settembre 2019 nell'Area 51, luogo "più segreto" d'America nel deserto a circa 160 km da Las Vegas, con l'obiettivo di vedere gli alieni. L'idea è quella di avvicinarsi alla base militare correndo "come Naruto", con le braccia all'indietro come fa il protagonista del manga giapponese, in modo da schivare i proiettili dell'esercito.
Quello che gli "organizzatori" non potevano prevedere è che in pochi giorni all'appello avrebbero risposto 1 milione di temerari, tanto da farli sentire in dovere di specificare che "no, non era un evento reale" e a declinare ogni responsabilità in merito. Il rischio è che proprio loro siano gli unici della lista a non andare in Nevada.
“P.S. Buongiorno governo degli Stati Uniti, questo è uno scherzo, e in realtà non intendo andare avanti con questo piano ", scrive uno degli ideatori, l'utente Jackson Barnes. "Ho solo pensato che sarebbe stato divertente e che mi avrebbe fatto avere qualche mi piace su Internet. Non sono responsabile per quanti decideranno realmente di occupare l'area 51". Barnes ci tiene anche a specificare che Area 51 è una base di ricerca e che non contiene alieni né tracce di vita extraterrestre.
Ad aggiungere clamore alla storia ci si è messa pure la Us Air Force che, tramite la sua portavoce, Laura McAndrews, sul Washington Post ha precisato che si tratta di un’area militare dove si addestrano le forze armate per “scoraggiare chiunque voglia tentare di entrarci”.
Area 51 è da sempre avvolta nel mistero anche perché per decenni agli americani è stato detto che non esisteva affatto. Solo nel 2009 diversi ex funzionari che avevano lavorato lì sono stati autorizzati a rilasciare dichiarazioni, affermando che l'Area serviva per lo sviluppo e i test di apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia (jet militari, moduli lunari, ecc.) nella massima segretezza. Il riconoscimento ufficiale è arrivato nel 2013, quando un documento redatto da due storici della CIA nel 1992 è stato declassificato. È il primo, oltre a nominare esplicitamente l'area, a indicarla su una mappa. Nel 2017 il Pentagono ha confermato l'esistenza di un programma governativo da 22 milioni di dollari per analizzare "anomali minacce aerospaziali" - conosciute anche come UFO - dando ai forestieri ossessionati dagli alieni nuovi spunti per le loro congetture.
Sebbene la struttura non sia accessibile al pubblico, l'area intorno all'area 51 è una destinazione turistica molto popolare, ci sono motel, musei e ristoranti a tema alieno, ma avvicinarsi alla base non conviene come avvertono i numerosi cartelli disseminati in zona che promettono multe e addirittura la prigione per chi violi il divieto di fotografare.
Nel 2014, un autobus turistico entrò per errore nell'area vietata e l'autista dovette sborsare 650 dollari per la multa. Insomma, i "Naruto" del 20 settembre sono avvisati e forse dovrebbero rivedere i loro piani che per adesso sono il nuovo meme del web. E per dirla proprio tutta, correre con le braccia all'indietro come il personaggio manga, non aiuta poi così tanto l'aerodinamica né è un buon modo per evitare i proiettili, come dimostra questo video tratto da Youtube...
Questa è la storia di una "burla" che giorno dopo giorno sta prendendo una piega diversa. Tutto ha inizio quando su Facebook appare un post che invita a ritrovarsi il 20 settembre 2019 nell'Area 51, luogo "più segreto" d'America nel deserto a circa 160 km da Las Vegas, con l'obiettivo di vedere gli alieni. L'idea è quella di avvicinarsi alla base militare correndo "come Naruto", con le braccia all'indietro come fa il protagonista del manga giapponese, in modo da schivare i proiettili dell'esercito.
Quello che gli "organizzatori" non potevano prevedere è che in pochi giorni all'appello avrebbero risposto 1 milione di temerari, tanto da farli sentire in dovere di specificare che "no, non era un evento reale" e a declinare ogni responsabilità in merito. Il rischio è che proprio loro siano gli unici della lista a non andare in Nevada.
“P.S. Buongiorno governo degli Stati Uniti, questo è uno scherzo, e in realtà non intendo andare avanti con questo piano ", scrive uno degli ideatori, l'utente Jackson Barnes. "Ho solo pensato che sarebbe stato divertente e che mi avrebbe fatto avere qualche mi piace su Internet. Non sono responsabile per quanti decideranno realmente di occupare l'area 51". Barnes ci tiene anche a specificare che Area 51 è una base di ricerca e che non contiene alieni né tracce di vita extraterrestre.
Ad aggiungere clamore alla storia ci si è messa pure la Us Air Force che, tramite la sua portavoce, Laura McAndrews, sul Washington Post ha precisato che si tratta di un’area militare dove si addestrano le forze armate per “scoraggiare chiunque voglia tentare di entrarci”.
Area 51 è da sempre avvolta nel mistero anche perché per decenni agli americani è stato detto che non esisteva affatto. Solo nel 2009 diversi ex funzionari che avevano lavorato lì sono stati autorizzati a rilasciare dichiarazioni, affermando che l'Area serviva per lo sviluppo e i test di apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia (jet militari, moduli lunari, ecc.) nella massima segretezza. Il riconoscimento ufficiale è arrivato nel 2013, quando un documento redatto da due storici della CIA nel 1992 è stato declassificato. È il primo, oltre a nominare esplicitamente l'area, a indicarla su una mappa. Nel 2017 il Pentagono ha confermato l'esistenza di un programma governativo da 22 milioni di dollari per analizzare "anomali minacce aerospaziali" - conosciute anche come UFO - dando ai forestieri ossessionati dagli alieni nuovi spunti per le loro congetture.
Sebbene la struttura non sia accessibile al pubblico, l'area intorno all'area 51 è una destinazione turistica molto popolare, ci sono motel, musei e ristoranti a tema alieno, ma avvicinarsi alla base non conviene come avvertono i numerosi cartelli disseminati in zona che promettono multe e addirittura la prigione per chi violi il divieto di fotografare.
Nel 2014, un autobus turistico entrò per errore nell'area vietata e l'autista dovette sborsare 650 dollari per la multa. Insomma, i "Naruto" del 20 settembre sono avvisati e forse dovrebbero rivedere i loro piani che per adesso sono il nuovo meme del web. E per dirla proprio tutta, correre con le braccia all'indietro come il personaggio manga, non aiuta poi così tanto l'aerodinamica né è un buon modo per evitare i proiettili, come dimostra questo video tratto da Youtube...