Indonesia, decine di morti e migliaia di sfollati per l'alluvione di Capodanno
E' salito ad almeno 23 persone il numero delle vittime per le alluvioni nell'Ovest del Paese, nella regione di Giacarta
Gravi inondazioni e frane provocate dalla pioggia torrenziale nella capitale indonesiana hanno ucciso almeno 21 persone e costretto decine di migliaia ad abbandonare le proprie case. E' il bilancio provvisorio in continuo aggiornamento comunicato dalle autorità di protezione civile locali. Altre due vittime nella regione di Lebak, situata all'estremo sud dell'isola di Giava.
Le piogge monsoniche che hanno colpito Giacarta durante le celebrazioni per il Capodanno e l'esondazione dei corsi d'acqua hanno sommerso almeno 169 quartieri nell'area metropolitana estesa e causato frane nei distretti di Bogor e Depok alla periferia della megalopoli indonesiana.
Trasporto pubblico paralizzato, acqua e energia elettrica interrotte. Oltre 30 mila persone hanno trovato scampo in rifugi temporanei dalle inondazioni che in alcuni punti della città hanno raggiunto i due metri e mezzo di altezza sul livello stradale.
L'aeroporto nazionale Halim Perdanakusumah è stato riaperto giovedì dopo la chiusura avvenuta per l'allagamento delle piste che aveva bloccato a terra quasi 20 mila passeggeri.
Gli abitanti di Bekasi alla periferia di Giacarta si sono ritrovati a guadare l'acqua fino alla loro colli, muovendosi su zattere di fortuna con cui hanno messo in salvo i propri averi. Alcuni si si sono arrampicati sui tetti in attesa dell'arrivo dei gommoni di soccorso.
"Il governo è incapace e i soccorsi sono troppo lenti", ha detto Imas Narulita al reporter di Associated Press. Imas ha trascorso 36 ore al secondo piano della sua casa di periferia insieme al suo bambino di sei mesi e ha detto di avere un vicino malato ma che nessuno è venuto per salvarlo: "Al giorno d'oggi nessuno dovrebbe morire per questo."
Il ministro degli Affari sociali, Juliari Peter Batubara, ha dichiarato che il governo ha nviato squadre mediche e gommoni nelle aree più colpite, mentre i soccorritori nelle barche hanno consegnato viveri a coloro che hanno scelto di rimanere nei piani alti delle proprie case.
I problemi infrastrutturali dell'Indonesia
Queste inondazioni hanno messo in luce i problemi infrastrutturali dell'Indonesia. Giacarta è una megalopoli dove vivono 10 milioni di persone, 30 milioni se si considera l'area metropolitana estesa. Il suo territorio è soggetto a terremoti e inondazioni ed è in rapido affondamento a causa dell'estrazione incontrollata delle acque sotterranee. Inoltre si stima che la congestione del traffico dovuto al movimento di questa imponente massa di abitanti costi all'economia del Paese 6,5 miliardi di dollari all'anno.
Il presidente Joko Widodo lo scorso agosto aveva annunciato che la capitale si sarebbe trasferita in una provincia scarsamente popolata della provincia del Kalimantan orientale sull'isola del Borneo, conosciuta per le sue foreste pluviali e gli oranghi.
Durante una conferenza stampa Widodo ha detto che una delle cause delle inondazioni è da ricercarsi nei danni all'ecosistema e alle tante persone che in Indonesia gettano la propria immondizia nei fiumi. Ha aggiunto che il governo sta lavorando per mitigare e prevenire le inondazioni. Le dighe Cimahi e Ciawi di Java dovrebbero essere completate entro il prossimo anno: "Sia il governo centrale che quello regionale dovrebbero lavorare insieme per risolvere il problema."