Pescatori e delfini: una difficile convivenza
Poetici per i navigatori da diporto e per i bagnanti in genere, i delfini sono al contrario un vero problema per i pescatori "tramaglini", che si vedono le reti distrutte e vanificato il lavoro di giornate di mare e di sacrifici
Nelle loro reti i cetacei trovano infatti delle magnifiche tavole già imbandite, dalle quali cibarsi a sazietà senza dover fare la fatica di andare a cercarsi il pesce al largo, in un mare, peraltro, già abbastanza avaro, perché molto sfruttato. Da Porto Ercole, all'Argentario, proviene il grido di allarme di uno di loro, Antonio Causa, che parla a nome di tutti i colleghi di piccolo cabotaggio, ovvero di quelle barche di modesta stazza, utili per una pesca non distante dalla costa, che sono il vero bersaglio dei delfini.
Un fenomeno in crescita, che ha portato al recente sciopero dei pescatori delle isole Eolie, che chiedono risorse, e che è certamente il riflesso di una questione ben più ampia, che riguarda la tutela dei nostri mari, sempre più sfruttati e, purtroppo inquinati, di cui i pescatori sono le prime sentinelle. Il servizio è di Enzo Cappucci
Un fenomeno in crescita, che ha portato al recente sciopero dei pescatori delle isole Eolie, che chiedono risorse, e che è certamente il riflesso di una questione ben più ampia, che riguarda la tutela dei nostri mari, sempre più sfruttati e, purtroppo inquinati, di cui i pescatori sono le prime sentinelle. Il servizio è di Enzo Cappucci