Omicidio Scopelliti. Dientro la morte del magistrato alleanza mafia-'Ndrangheta
Tra gli indagati figura anche il boss latitante Mattia Messina Denaro. La notizia, pubblicata da Repubblica, è stata confermata all'Ansa dal procuratore di Reggio Giovanni Bombardieri
La Procura distrettuale di Reggio Calabria ha indagato 17 tra boss e affiliati a cosche mafiose e di 'ndrangheta in relazione all'omicidio del sostituto procuratore generale della Corte di cassazione Antonino
Scopelliti, ucciso il 9 agosto del 1991 in località "Piale" di Villa San Giovanni mentre faceva rientro a Campo Calabro. Tra gli indagati figura anche il boss latitante Mattia Messina Denaro. La notizia, pubblicata da Repubblica, è stata confermata all'Ansa dal procuratore di Reggio Giovanni Bombardieri.
Scopelliti, ucciso il 9 agosto del 1991 in località "Piale" di Villa San Giovanni mentre faceva rientro a Campo Calabro. Tra gli indagati figura anche il boss latitante Mattia Messina Denaro. La notizia, pubblicata da Repubblica, è stata confermata all'Ansa dal procuratore di Reggio Giovanni Bombardieri.