Cop25, Madrid in marcia per il clima. Greta Thunberg: "La gente soffre. Non possiamo più aspettare"
Dopo un lungo viaggio, la giovane attivista svedese è a Madrid per il quinto sciopero globale
"Stiamo scioperando da un anno ma non è successo ancora nulla. Si sta ignorando la crisi climatica e finora non c'è una soluzione sostenibile. Non possiamo continuare così, vogliamo azione e subito perché la gente sta soffrendo e morendo per questa emergenza climatica, non possiamo aspettare ancora".
La sedicenne, che ha ispirato il movimento ambientalista Fridays for future (FFF), è a Madrid dove parteciperà alla Conferenza dell'Onu sui cambiamenti climatici che si è aperta lunedì scorso e si concluderà venerdì 13 dicembre. In attesa di partecipare alla grande marcia prevista in occasione del quinto sciopero globale dalla nascita del movimento si è presentata a sorpresa nella sede della COP25 e ha partecipato insieme a un gruppo di giovani di Fridays for Future a un sit-in.
Ha incontrato, tra gli altri, un'altra ragazza che sta facendo parlare di sé, l'ugandese Leah Namugerwa. "Sono super-eccitata di incontrare il mio modello e fonte di ispirazione @GretaThunberg" ha scritto Leah, 15 anni, soprannominata "la Greta ugandese", protagonista nel suo Paese di una campagna contro combustibili fossili, sacchetti di plastica e deforestazione. "Anch'io non vedo l'ora di incontrarti" ha risposto Greta. "Sei una fonte di ispirazione incredibile". Le due ragazze condividono l'impegno di mobilitazione e sensibilizzazione dei Fridays for Future. Sui social, mesi fa, Leah si era presentata così: "Ho 14 anni. Sono un'attivista per il clima. Chiedo al presidente Yoweri Museveni di mettere al bando le buste di plastica. Questo è l'hashtag che ho creato: #BanPlasticUg. Firma la mia petizione su Green Campaign Africa".
I am super excited to meet my inspiration and role model @GretaThunberg. #COP25 #FridaysForFuture pic.twitter.com/VpiFTHFbei
— Leah Namugerwa (@NamugerwaLeah) December 6, 2019
Il lungo viaggio di Greta
Rientrata martedì scorso in Europa, a Lisbona, dopo la traversata atlantica in catamarano dagli Usa, Greta è arrivata a Madrid in treno per scuotere i 196 Paesi partecipanti alla Cop25 a un'azione urgente contro il riscaldamento globale. Come l'anno scorso alla Cop24 di Katowice in Polonia, il suo discorso è molto atteso. La giovane attivista - che viaggia a emissioni zero - era partita per gli Usa in settembre con il veliero di Pierre Casiraghi per partecipare al vertice sul clima a New York per poi trasferirsi in Cile per la Cop25. Ma la Conferenza delle parti è stata dirottata a Madrid per disordini nel Paese sudamericano. Quindi la ragazza, che ha preso un anno sabbatico dalla scuola ed è accompagnata dal padre, ha trovato "un passaggio" per rientrare in Europa a bordo del catamarano di 48 piedi "La Vagabonde", ospite di una coppia australiana di YouTuber.
È riuscita ad approdare a Lisbona in tempo per partecipare sia alla marcia, oggi, sia alla Cop25. Nell'agosto dell'anno scorso, Greta aveva cominciato il suo "sciopero per il clima" - come è scritto a mano su un cartello che porta sempre con sé alle manifestazioni - non andando a scuola ogni venerdì per protestare davanti al Parlamento di Stoccolma e sollecitare interventi per tagliare i gas a effetto serra che sono, secondo gli scienziati, la causa principale dei cambiamenti climatici e dei conseguenti eventi climatici estremi.
Lo sciopero globale
"I discorsi non bastano più". Con la giovane svedese Greta Thunberg in testa al corteo, migliaia di persone sono pronte a marciare a Madrid per spingere i Paesi firmatari dell'accordo di Parigi ad agire contro il riscaldamento globale. Un'altra marcia è prevista simultaneamente a Santiago, in Cile, dove si doveva svolgere l'incontro annuale delle Nazioni Unite sul clima. "Il mondo si è svegliato di fronte all'emergenza climatica", è lo slogan della manifestazione di Madrid in partenza di fronte alla stazione di Atocha.