Corea del Nord, parata notturna: da Kim Jong-un, nessun missile, all'unità anti-epidemia
Non ci sono missili balistici a sfilare durante il 73mo anniversario della fondazione della Corea del Nord. Visibilmente dimagrito negli ultimi mesi, Kim Jong-un ha ricevuto i complimenti da Xi Jinping e Vladimir Putin
La Corea del Nord ha celebrato il 73mo anniversario della sua fondazione con una parata militare notturna nelle strade di Pyongyang. Le prime indiscrezioni riportate dalla stampa sudcoreana Yonhap sono state successivamente confermate dalle fotografie condivise dal regime: "Ci sono stati segnali che il Nord abbia organizzato dopo la mezzanotte una parata militare a Pyongyang. Autorità di intelligence stanno analizzando tali segnali in stretto coordinamento con gli Stati Uniti", riportava la nota.
Si tratta della terza parata in meno di un anno che si tiene in Corea del Nord, ma questa volta i toni sembrano essere meno provocatori delle precedenti e ha visto sfilare i membri del ministero delle Ferrovie, della compagnia aerea Air Koryo, le Guardie rosse, i membri del Partito dei lavoratori e persino l'unità anti-epidemia che opera sotto il controllo del ministero della Sanità. Quest'ultimi sono apparsi alla parata indossando tute arancioni integrali e maschere anti-gas. Dimagrito, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha "salutato calorosamente" riportano le agenzie di stampa locali.
"Le colonne della prevenzione epidemica e del ministero della Sanità erano piene di entusiasmo patriottico nel mostrare i vantaggi del sistema socialista a tutto il mondo, proteggendo fermamente la sicurezza del Paese e del suo popolo dalla pandemia globale", recita un comunicato dall'agenzia Kcna. La Corea del Nord non ha mai confermato la presenza di contagi da Covid-19 nel Paese e ha immediatamente chiuso i confini dopo lo scoppio dell'epidemia a Wuhan, strategia che però ha penalizzato duramente l'economia interna: nel 2020 al punto più basso degli ultimi 23 anni.
Congratulazioni di Cina e Russia
Il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente russo, Vladimir Putin, si sono congratulati con il leader nordcoreano, Kim Hong-un, per il 73esimo anniversario della fondazione della Corea del Nord. Nel suo messaggio, Xi ha sottolineato gli sforzi del Partito dei Lavoratori - a capo del quale c'è lo stesso Kim con la carica di segretario generale - per la promozione dello sviluppo economico e sociale. "Attribuisco grande importanza allo sviluppo delle relazioni tra Cina e Repubblica Democratica Popolare di Corea - sottolinea il messaggio diffuso dall'agenzia Xinhua - e sono disposto a lavorare con il compagno segretario generale per promuovere le relazioni stabili e a lungo termine tra i due Paesi e continuare a raggiungere nuovi livelli, a vantaggio dei due Paesi e dei due popoli".
Delle stesso tenore anche il messaggio di Putin, riferito dall'agenzia di stampa del regime nordcoreano, Kcna. "Esprimendo la convinzione che entrambi i Paesi svilupperanno ulteriormente un dialogo bilaterale costruttivo sotto vari aspetti con sforzi concertati - si legge nel testo - senza dubbio si soddisferanno gli interessi dei due popoli e si contribuirà a promuovere la sicurezza e la stabilità della penisola coreana".
Si tratta della terza parata in meno di un anno che si tiene in Corea del Nord, ma questa volta i toni sembrano essere meno provocatori delle precedenti e ha visto sfilare i membri del ministero delle Ferrovie, della compagnia aerea Air Koryo, le Guardie rosse, i membri del Partito dei lavoratori e persino l'unità anti-epidemia che opera sotto il controllo del ministero della Sanità. Quest'ultimi sono apparsi alla parata indossando tute arancioni integrali e maschere anti-gas. Dimagrito, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha "salutato calorosamente" riportano le agenzie di stampa locali.
"Le colonne della prevenzione epidemica e del ministero della Sanità erano piene di entusiasmo patriottico nel mostrare i vantaggi del sistema socialista a tutto il mondo, proteggendo fermamente la sicurezza del Paese e del suo popolo dalla pandemia globale", recita un comunicato dall'agenzia Kcna. La Corea del Nord non ha mai confermato la presenza di contagi da Covid-19 nel Paese e ha immediatamente chiuso i confini dopo lo scoppio dell'epidemia a Wuhan, strategia che però ha penalizzato duramente l'economia interna: nel 2020 al punto più basso degli ultimi 23 anni.
Congratulazioni di Cina e Russia
Il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente russo, Vladimir Putin, si sono congratulati con il leader nordcoreano, Kim Hong-un, per il 73esimo anniversario della fondazione della Corea del Nord. Nel suo messaggio, Xi ha sottolineato gli sforzi del Partito dei Lavoratori - a capo del quale c'è lo stesso Kim con la carica di segretario generale - per la promozione dello sviluppo economico e sociale. "Attribuisco grande importanza allo sviluppo delle relazioni tra Cina e Repubblica Democratica Popolare di Corea - sottolinea il messaggio diffuso dall'agenzia Xinhua - e sono disposto a lavorare con il compagno segretario generale per promuovere le relazioni stabili e a lungo termine tra i due Paesi e continuare a raggiungere nuovi livelli, a vantaggio dei due Paesi e dei due popoli".
Delle stesso tenore anche il messaggio di Putin, riferito dall'agenzia di stampa del regime nordcoreano, Kcna. "Esprimendo la convinzione che entrambi i Paesi svilupperanno ulteriormente un dialogo bilaterale costruttivo sotto vari aspetti con sforzi concertati - si legge nel testo - senza dubbio si soddisferanno gli interessi dei due popoli e si contribuirà a promuovere la sicurezza e la stabilità della penisola coreana".