Corea del Sud, approvata la legge "salva BTS": servizio militare rimandato per le star del K-Pop
Il più "vecchio" dei Bts sarebbe dovuto partire a breve
L'Assemblea nazionale sudcoreana ha approvato la legge "salva-BTS", cioè una norma che consente agli artisti pop di fama di rimandare l'oneroso servizio militare. Il provvedimento prende il nome dalla band di pop coreano più famosa del mondo che da settembre festeggia un nuovo record: il suo "Dynamite" è il primo brano a primeggiare nella classifica Billboard statunitense dei singoli.
La camera legislativa di Seoul ha approvato la revisione della Legge sul servizio militare, consentendo agli artisti pop più acclamati, come appunto le superstar BTS, di scansare per il momento la fastidiosa naja per portare il verbo del K-pop nel mondo. In precedenza, esenzioni e dilazioni del servizio militare erano consentite solo agli atleti vincitori di competizioni internazionali e ai musicisti classici, ma non per le star della tv, del cinema o del pop.
La nuova norma prevede che sia il Ministero della Cultura a raccomandare che specifici artisti pop possano scansare la naja fino ai 30 anni. La norma deve ora essere promulgata dal presidente Moon Jae-in.
Il membro più anziano dei BTS, Jin, ha 28 anni e sarebbe dovuto partire a giorni per il militare che, a seconda delle forze scelte, può durare fino a 2 anni. Spesso le band si sciolgono momentaneamente proprio per questo motivo e i numerosissimi fan del gruppo hanno persino chiesto che i loro beniamini partissero tutti insieme in modo da risolvere la questione una volta per tutte.
Nonostante le lamentele degli appassionati, i BTS sono sempre stati inflessibili nel servire il loro Paese. Durante un’intervista sulla CBS Sunday Morning, Jin ha detto: "Come coreano è naturale. Un giorno, quando il dovere chiamerà, saremo pronti a rispondere e a fare del nostro meglio".
La Corea del Sud è un paese ancora tecnicamente in guerra con il Nord ed esiste una coscrizione obbligatoria in base alla quale i giovani maschi tra i 18 e i 28 anni sono inquadrati nelle forze armate per un periodo che varia a seconda della specializzazione militare dall'anno e mezzo nell'Esercito o nei Marine, all'anno e nove mesi per l'Aeronautica. Dopo la fine del servizio attivo, i soldati sono piazzati in una riserva ma devono prendere parte a tre giorni di esercitazioni militari all'anno per sei anni, che diventeranno cinque dal 2021.
La camera legislativa di Seoul ha approvato la revisione della Legge sul servizio militare, consentendo agli artisti pop più acclamati, come appunto le superstar BTS, di scansare per il momento la fastidiosa naja per portare il verbo del K-pop nel mondo. In precedenza, esenzioni e dilazioni del servizio militare erano consentite solo agli atleti vincitori di competizioni internazionali e ai musicisti classici, ma non per le star della tv, del cinema o del pop.
La nuova norma prevede che sia il Ministero della Cultura a raccomandare che specifici artisti pop possano scansare la naja fino ai 30 anni. La norma deve ora essere promulgata dal presidente Moon Jae-in.
Il membro più anziano dei BTS, Jin, ha 28 anni e sarebbe dovuto partire a giorni per il militare che, a seconda delle forze scelte, può durare fino a 2 anni. Spesso le band si sciolgono momentaneamente proprio per questo motivo e i numerosissimi fan del gruppo hanno persino chiesto che i loro beniamini partissero tutti insieme in modo da risolvere la questione una volta per tutte.
Nonostante le lamentele degli appassionati, i BTS sono sempre stati inflessibili nel servire il loro Paese. Durante un’intervista sulla CBS Sunday Morning, Jin ha detto: "Come coreano è naturale. Un giorno, quando il dovere chiamerà, saremo pronti a rispondere e a fare del nostro meglio".
La Corea del Sud è un paese ancora tecnicamente in guerra con il Nord ed esiste una coscrizione obbligatoria in base alla quale i giovani maschi tra i 18 e i 28 anni sono inquadrati nelle forze armate per un periodo che varia a seconda della specializzazione militare dall'anno e mezzo nell'Esercito o nei Marine, all'anno e nove mesi per l'Aeronautica. Dopo la fine del servizio attivo, i soldati sono piazzati in una riserva ma devono prendere parte a tre giorni di esercitazioni militari all'anno per sei anni, che diventeranno cinque dal 2021.