Coronavirus, polemica su 500 mila tamponi venduti dall'Italia agli Usa. Gallera: "È made in Italy"
"Ne abbiamo tantissimi di tamponi: ne sono stati fatti 60 mila e ordinati 1,5 milioni", spiega l'assessore della Lombardia al Welfare, Giulio Gallera su Raitre, mettendo a tacere le polemiche sui 500 mila tamponi inviati da Brescia negli Usa con un cargo partito dalla base militare di Aviano
A svelare la fornitura dei tamponi agli States da parte di un'azienda di Brescia, una delle aree più colpite dal coronavirus Covid-19, è stata la rivista specializzata statunitense Defense One, che ha pubblicato anche la foto del Cargo c-17 utilizzato per il trasporto. Più tardi è arrivata la conferma del Pentagono e del generale David Goldfein, numero uno della Us Air Force.
L'ambasciatore americano a Roma Lewis Eisenberg, in una nota ha ringraziato l'azienda italiana: "Siamo lieti che la Copan Diagnostics continui a produrre tamponi per i test del Covid-19 in quantità sufficienti per soddisfare le richieste in Italia e le vendite all'estero", sottolineando come "Il settore privato italiano contribuisce a salvare vite nel mondo. Mi congratulo per questo sforzo". L'ambasciatore ha spiegato come "Gli Stati Uniti continueranno ad acquistare questi tamponi da aziende italiane secondo le proprie necessità".
Considerata un'eccellenza nel settore, la Copan, 600 dipendenti e sedi sparse nel mondo, ha aumentato la produzione negli ultimi mesi, proprio a causa dell'emergenza da coronavirus, arrivando a realizzare cinque milioni di pezzi al mese. I tamponi vengono acquistati dalla Regione Lombardia ma anche da governi stranieri, tra cui la stessa Cina, il Giappone, la Corea del Sud e gli Stati Uniti.
In Lombardia "effettuati 49 mila tamponi"
In Regione Lombardia sono stati superati i 7.500 ricoveri di pazienti positivi al Coronavirus, "oltre a quelli in terapia intensiva che hanno superato il tetto di mille ricoveri". Lo ha detto il presidente della Commissione Sanità del Pirellone, Emanuele Monti, al termine di una riunione con gli assessori Gallera e Pietro Foroni, rilasciando il numero di tamponi effettuati finora: 49 mila.