Coronavirus. A Tokyo la marcia dei pendolari è da film di fantascienza
Immagini al tempo del virus
L'epidemia di Coronavirus partita da Wuhan in Cina nel dicembre scorso e diventata emergenza globale ci ha abituati a immagini che sembrano tratte da film di fantascienza. Non fanno eccezione quello provenienti stamani da Tokyo.
Il bilancio del contagio in Giappone è per il momento di tre morti (compresa la coppia di anziani che era a bordo della Diamond Princess) e di 88 casi accertati. Il timore e la cautela si diffondono per fortuna più rapidamente e danno luogo a scene come quella catturata dall'obiettivo del fotografo di Associated Press su un cavalcavia di Chuo, un quartiere di Tokyo, gremito di donne e uomini che si spostano all'ora di punta per raggiungere il proprio posto di lavoro. Quasi tutti indossano la mascherina protettiva.
La situazione del contagio in Giappone
Due nuovi casi di Coronavirus sono stati resi noti in Giappone portando il totale a 88, esclusi i casi registrati sulla nave Diamond Princess. Il primo caso riguarda un uomo di circa 40 anni residente nella città di Sapporo, situata nella prefettura a nord dell'arcipelago.
Nel Pomeriggio le autorità sanitarie nipponiche avevano comunicato che un altro uomo di 60 anni, residente a Fukuoka, era risultato positivo all'agente patogeno. E' la prima persona a essere Infettata nella regione a sud ovest del Kyushu, a oltre 2.000 Km da Sapporo.
Il totale dei casi accertati nel paese del sol levante, Inclusi quelli della nave ha superato quota 700. Oggi una coppia di anziani giapponesi, di 87 e 84 anni, che si trovavano a bordo della Diamond, sono deceduti per complicazioni mediche causate dal coronavirus dopo essere stati trasportati d'urgenza in un Centro ospedaliero specializzato, portando il numero delle vittime in Giappone a 3.
Giovedì scorso una donna di circa 80 anni era morta nella prefettura di Kanagawa, a sud di Tokyo.