Coronavirus: Hong Kong, la polizia vieta la veglia per Tienanmen
La polizia di Hong Kong ha emesso una lettera di obiezione, citando motivi di carattere sanitario, alla veglia del 4 giugno di commemorazione delle vittime della strage di piazza Tienanmen a 31 anni dall'eccidio
Non ci sarà la marea umana che ogni anno con migliaia di candele illuminava la notte per ricordare del massacro di piazza Tienanmen.
La polizia di Hong Kong ha opposto "una lettera di obiezione" all'annuale veglia con le tradizionali candele del 4 giugno. Lo Riporta l'Oriental Daily, in base a una nota ricevuta dagli organizzatori.
E' la prima volta dal 1990, primo anniversario della strage. Il divieto viene giustificato per le regole adottate come stop ad assembramenti e manifestazioni contro la diffusione del Covid-19 che scadono proprio il 4 giugno e giunge a pochi giorni dall'imposizione della legge sulla sicurezza nazionale da parte di Pechino sull'ex colonia britannica.
La polizia di Hong Kong ha opposto "una lettera di obiezione" all'annuale veglia con le tradizionali candele del 4 giugno. Lo Riporta l'Oriental Daily, in base a una nota ricevuta dagli organizzatori.
E' la prima volta dal 1990, primo anniversario della strage. Il divieto viene giustificato per le regole adottate come stop ad assembramenti e manifestazioni contro la diffusione del Covid-19 che scadono proprio il 4 giugno e giunge a pochi giorni dall'imposizione della legge sulla sicurezza nazionale da parte di Pechino sull'ex colonia britannica.