Le immagini di Milano nel primo giorno del nuovo lockdown
Zona rossa in Lombardia: tanti pendolari in arrivo in città ma niente code sui mezzi pubblici
A Milano il primo giorno del nuovo 'lockdown' sono ancora tanti i pendolari che arrivano alla stazione di Milano Cadorna da fuori città per lavoro. Ma non c'è l'affollamento dei giorni scorsi, niente code ai tornelli della metropolitana o per salire sui tram, mezzi pubblici che da oggi viaggiano con una capacità di trasporto che si è ridotta, per il decreto del governo, dall'80 al 50%.
All'ingresso della stazione la Polizia controlla chi deve partire e fa compilare l'autocertificazione. I pendolari arrivati questa mattina a Milano da fuori città hanno raccontato di treni "mezzi vuoti", che viaggiavano "con molta meno gente rispetto a ieri e ai giorni scorsi", di convogli "molto alleggeriti".
Anche in metropolitana, sulla linea 1 che va da Cadorna verso piazza Duomo, niente affollamento ma ci sono comunque molte persone che viaggiano sui vagoni, per andare al lavoro o per accompagnare i figli a scuola, visto che i più piccoli continuano le lezioni in presenza. Immagini comunque molto diverse da quelle del primo lockdown di marzo, quando la città si era fermata quasi completamente.
All'ingresso della stazione la Polizia controlla chi deve partire e fa compilare l'autocertificazione. I pendolari arrivati questa mattina a Milano da fuori città hanno raccontato di treni "mezzi vuoti", che viaggiavano "con molta meno gente rispetto a ieri e ai giorni scorsi", di convogli "molto alleggeriti".
Anche in metropolitana, sulla linea 1 che va da Cadorna verso piazza Duomo, niente affollamento ma ci sono comunque molte persone che viaggiano sui vagoni, per andare al lavoro o per accompagnare i figli a scuola, visto che i più piccoli continuano le lezioni in presenza. Immagini comunque molto diverse da quelle del primo lockdown di marzo, quando la città si era fermata quasi completamente.