Coronavirus, Lionel Messi dona 2 milioni di euro: uno alla Spagna uno all'Argentina
Donazioni eccellenti per Lionel Messi e Pep Guardiola: il centrocampista del Barcellona ha sottoscritto un assegno di due milioni di euro, l'allenatore del Manchester City di un milione, destinati all'acquisto di maschere, guanti, occhiali, disinfettanti e respiratori
L'emergenza Coronavirus Covid-19, che ha messo in ginocchio la Spagna con un incremento di morti e contagi fortemente in crescita, ha spinto Lionel Messi a staccare un assegno da un milione di euro per Barcellona e dintorni - la città dove vive da tredici anni - e un altro milione per l'Argentina - il suo paese di origine. Al fianco di Messi, a sostenere il Colegio Oficial de Médicos de Barcelona c'è anche Pep Guardiola. Anche l'ex giocatore spagnolo originario di Santpedor, ora ct del Manchester City, ha contributo con un milione di euro. Tutto il materiale acquistato per affrontare l'epidemia: maschere, guanti, occhiali, disinfettanti e soprattutto respiratori, sarà distribuito da centri medici e residenze in tutto il territorio catalano.
Intanto i capitani delle sei squadre sportive professionistiche del Barcellona stanno esaminando la proposta del club di una riduzione significativa dello stipendio di tutti i giocatori per il periodo della pandemia. Secondo quanto riferisce la versione online del quotidiano sportivo spagnolo As, prima di dare al club una risposta, i capitani delle formazioni di calcio (Messi), calcio femminile (Victoria Losada), basket (Ante Tomić), pallamano (Víctor Tomás), calcio a 5 (Sergio Lozano) e hockey su pista (Aitor Egurrola) stanno raccogliendo i pareri dei compagni. Il Barça aveva previsto una spesa di 507 milioni di euro in stipendi nella stagione 2019-2020, con entrate per 374 milioni di euro nel campo commerciale. Una cifra che non potrà essere raggiunta a causa dell'emergenza sanitaria.
Intanto i capitani delle sei squadre sportive professionistiche del Barcellona stanno esaminando la proposta del club di una riduzione significativa dello stipendio di tutti i giocatori per il periodo della pandemia. Secondo quanto riferisce la versione online del quotidiano sportivo spagnolo As, prima di dare al club una risposta, i capitani delle formazioni di calcio (Messi), calcio femminile (Victoria Losada), basket (Ante Tomić), pallamano (Víctor Tomás), calcio a 5 (Sergio Lozano) e hockey su pista (Aitor Egurrola) stanno raccogliendo i pareri dei compagni. Il Barça aveva previsto una spesa di 507 milioni di euro in stipendi nella stagione 2019-2020, con entrate per 374 milioni di euro nel campo commerciale. Una cifra che non potrà essere raggiunta a causa dell'emergenza sanitaria.