Coronavirus. Anche Papa Ratzinger è stato vaccinato
Ieri la prima dose del vaccino era stata somministrata a Papa Francesco
Il Papa e il Papa emerito sono stati vaccinati contro il Covid. "Posso confermare che nell'ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano ad oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il COVID-19 a Papa Francesco e al Papa emerito", ha riferito il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, rispondendo alle domande dei giornalisti. Ieri erano arrivati in Vaticano i vaccini Pfizer. La seconda dose per l'immunizzazione dal virus tanto per Bergoglio quanto per Ratzinger, sarà somministrata tra circa tre settimane. Ieri, il quotidiano argentino La Nacion aveva anticipato la notizia del vaccino somministrato a Papa Francesco, ma dalla Santa Sede era arrivata solo una nota che informava dell'avvio della campagna vaccinale.
Monsignor Georg Gaenswein, segretario particolare di Ratzinger, in una intervista a un'agenzia cattolica aveva dichiarato che anche il Papa emerito, Benedetto XVI si sarebbe vaccinato. A Vatican News ha poi raccontato come si sta vivendo all'interno del monastero Mater Ecclesiae questo tempo di pandemia. "L'organizzazione quotidiana non è cambiata di molto, il ritmo delle giornate è rimasto lo stesso, anche se si sono molto ridotte le visite. Benedetto segue le notizie che ci arrivano attraverso la televisione e condivide la nostra preoccupazione per la pandemia, per quanto accade nel mondo, per le tante persone che perdono la vita a causa del virus. Ci sono state persone da lui conosciute che sono morte a causa del Covid-19".
Infine, il segretario di Benedetto XVI, dopo la diffusione delle immagini relative all'incontro con Papa Francesco e i nuovi cardinali lo scorso novembre, conferma che Ratzinger è fisicamente fragile ma lucidissimo. "Dal punto di vista fisico, è molto fragile e può camminare un po' soltanto con il deambulatore. Anche la sua voce è flebile. Sono aumentati i tempi dedicati al riposo, ma continuiamo ad uscire ogni pomeriggio, nonostante il freddo, nei giardini vaticani. Ogni giorno io celebro la Messa e lui concelebra rimanendo seduto. Per la preghiera quotidiana gli abbiamo preparato dei testi ingranditi perché possa seguire meglio la Liturgia delle Ore, e continuiamo a prendere i pasti tutti insieme come abbiamo sempre fatto".
La campagna vaccinale partita in Vaticano è completamente su base volontaria, in cui saranno vaccinati - nell'atrio dell'Aula Paolo VI - i cittadini, i dipendenti e pensionati, ma anche i familiari che godono dell'assistenza del Fas (Fondo Assistenza Sanitaria). Per ora sono esclusi dalla vaccinazione i minori di anni 18.
Monsignor Georg Gaenswein, segretario particolare di Ratzinger, in una intervista a un'agenzia cattolica aveva dichiarato che anche il Papa emerito, Benedetto XVI si sarebbe vaccinato. A Vatican News ha poi raccontato come si sta vivendo all'interno del monastero Mater Ecclesiae questo tempo di pandemia. "L'organizzazione quotidiana non è cambiata di molto, il ritmo delle giornate è rimasto lo stesso, anche se si sono molto ridotte le visite. Benedetto segue le notizie che ci arrivano attraverso la televisione e condivide la nostra preoccupazione per la pandemia, per quanto accade nel mondo, per le tante persone che perdono la vita a causa del virus. Ci sono state persone da lui conosciute che sono morte a causa del Covid-19".
Infine, il segretario di Benedetto XVI, dopo la diffusione delle immagini relative all'incontro con Papa Francesco e i nuovi cardinali lo scorso novembre, conferma che Ratzinger è fisicamente fragile ma lucidissimo. "Dal punto di vista fisico, è molto fragile e può camminare un po' soltanto con il deambulatore. Anche la sua voce è flebile. Sono aumentati i tempi dedicati al riposo, ma continuiamo ad uscire ogni pomeriggio, nonostante il freddo, nei giardini vaticani. Ogni giorno io celebro la Messa e lui concelebra rimanendo seduto. Per la preghiera quotidiana gli abbiamo preparato dei testi ingranditi perché possa seguire meglio la Liturgia delle Ore, e continuiamo a prendere i pasti tutti insieme come abbiamo sempre fatto".
La campagna vaccinale partita in Vaticano è completamente su base volontaria, in cui saranno vaccinati - nell'atrio dell'Aula Paolo VI - i cittadini, i dipendenti e pensionati, ma anche i familiari che godono dell'assistenza del Fas (Fondo Assistenza Sanitaria). Per ora sono esclusi dalla vaccinazione i minori di anni 18.