Coronavirus. Test di massa a Hong Kong, trovati pochissimi casi positivi
Secondo i dati ufficiali comunicati dalle autorità sanitarie dell'ex colonia britannica sarebbero solo 6 su quasi 128 mila test effettuati i tamponi risultati positivi al covid-19.
A Hong Kong solo sei persone a Hong Kong sono risultate positive al covid-19 su un totale di 128.000 test effettuati sui residenti che hanno deciso di sottoporsi al programma di test di massa iniziato martedì.
Quattro dei sei erano pazienti precedentemente affetti da coronavirus che erano stati dimessi il mese scorso, e portavano ancora tracce del virus.
A partire da giovedì, 850.000 persone nella città di 7,5 milioni di persone si sono registrate per prendere parte al programma che, per una settimana, offre a tutti i residenti un'unica volta e gratuitamente il test per il coronavirus. Un programma che rientra nel tentativo della città di identificare i portatori asintomatici del virus.
Il basso numero di casi positivi riscontrati finora ha riacceso le critiche sull'efficacia di un programma di test a tappeto già contestato per i timori sulla violazione della privacy e la preoccupazione che i dati sul DNA dei cittadini dell'ex colonia britannica possano essere inviati a Pechino, di cui è nota la politica di schedatura di minoranze e oppositori in territori come lo Xinjang.
Il terzo e peggior aumento nelle infezioni a Hong Kong si è avuto all'inizio di luglio. Al culmine dell'epidemia la città ha visto più di 100 casi al giorno, dopo che a giugno, per settimane, non erano stati registrati casi di contagio. I casi sono diminuiti costantemente a seguito di una serie di severe restrizioni tra cui la limitazione oraria per i ristoranti e la chiusura di bar e sale per karaoke.
Oltre alle sei persone, giovedì Hong Kong ha comunicato altre otto infezioni da coronavirus riportando in totale 4.839 casi confermati e 93 decessi.