Coronavirus. Tokyo si perde la fioritura dei ciliegi più precoce di sempre, niente "hanami"
'Cherry blossom' mai così presto per via delle temperature più calde della media, ma solo in pochi ne possono godere. Alberi transennati e vietati i pic nic e le feste nei parchi.
La stagione dei ciliegi in fiore in Giappone ha raggiunto il suo apice in questi giorni, ma nei parchi di Tokyo quest'anno non c'è traccia dei tradizionali ritrovi per osservare insieme lo spettacolo della natura che si risveglia. E' uno dei tanti effetti collaterali della pandemia e degli sforzi per arginare la diffusione del coronavirus.
L'osservazione dei fiori di ciliegio, noto come "hanami", è una parte importante e molto amata del calendario sociale giapponese, con amici, familiari e colleghi di lavoro che si riuniscono per i picnic, spesso con abbondanti quantità di alcol, sotto le pittoresche chiome rosa.
L'agenzia meteorologica giapponese ha dichiarato l'inizio della stagione dei fiori di Tokyo il 14 marzo, la più precoce in assoluto per la Capitale con un anticipo di 12 giorni rispetto alla media annuale a causa delle temperature inusualmente calde.
Ma il governo di Tokyo ha esortato i cittadini ad astenersi dalle feste di "hanami" a causa dell'epidemia. I principali festival dedicati ai fiori di ciliegio sono stati cancellati, gli alberi sono stati transennati e sono stati apposti cartelli con la scritta "non sono consentite feste".
"Penso che al momento sia meglio astenersi," ha detto al reporter Reuters Junya Shigemasu, una studentessa universitaria. "È un peccato, ma ritengo sia importante impedire al virus di diffondersi ulteriormente". Il Giappone ha registrato oltre 1.600 casi di virus, di cui circa 700 sulla Diamond Princess. Trentanove persone sono morte, tra cui sette a bordo della nave da crociera.
Dubbi crescono anche sulla tenuta dei Giochi Olimpici, in programma dal 24 luglio al 9 agosto. Il governo e il comitato olimpico giapponesi tuttavia hanno detto finora che l'evento andrà comunque avanti come da programma e non si terrà a porte chiuse. Oggi la fiaccola olimpica diretta a Tokyo 2020 è partita da Atene con la tradizionale cerimonia dell'accensione anche se in uno stadio Panathinaiko senza pubblico.