Coronavirus. Usa, Brasile e India oltre: mille morti nelle ultime 24 ore
I casi accertati di coronavirus a livello globale sono 25.749.642, con 857.015 decessi. E' quanto indicano i dati della Johns Hopkins University, che dall'inizio della pandemia monitora costantemente l'andamento dei contagi e il numero delle vittime del Covid-19. Il Paese più colpito sono gli Stati Uniti, con 6.073.840 contagi accertati e 184.664 morti.
La pandemia da Covid-19 segna una nuova giornata nera per i tre Paesi con il bilancio più grave al mondo. Stati Uniti, Brasile e India hanno infatti registrato più di mille vittime nelle ultime 24 ore.
Stati Uniti
Gli Usa, che lunedì avevano contato 489 decessi, ora ne piangono - stando all'autorevole database del New York Times - almeno 1.091, nonché 43.857 nuovi contagi rispetto ai 36.132 del giorno precedente: si tratta di un segnale che se dovesse ripetersi potrebbe rappresentare un preoccupante stop nella fase di
regresso epidemico che gli States stanno registrando da più di una settimana.
Secondo la Johns Hopkins University, gli Usa sono ormai arrivati a totalizzare,dalla comparsa del morbo, 184.664 morti e 6.073.840 di contagi.
Brasile
Il Brasile, che da qualche tempo sembrava essere giunto - nonostante bilanci quotidiani sempre gravissimi - a un plateau sia in termini d'infezioni che di letalità, è passato dai 619 morti di lunedì ai 1.215 di ieri, con 42.659 nuovi contagi (in questo caso in calo rispetto al giorno precedente, quando erano stati 48.785). Il Brasile conta al momento 122.596 vittime e 3.950.931 di infezioni accertate.
Il presidente Jair Bolsonaro ha affermato lunedì che "nessuno può obbligare nessuno a farsi vaccinare", tirando in ballo la difesa delle "libertà dei brasiliani". La frase è stata pronunciata da Bolsonaro nel corso di un botta e risposta con i suoi sostenitori, allorché una donna, dichiarando di lavorare "nel campo sanitario", ha rimproverato al presidente di essere stato troppo permissivo "in questa faccenda dei vaccini" che condurrebbero a una "deriva pericolosa". "Nessuno può obbligare nessuno a farsi vaccinare", ha quindi risposto Bolsonaro, scatenando una valanga di commenti negativi da parte di chi ricorda che da tre anni a questa parte il Brasile, la cui copertura vaccinare era sempre stata una delle migliori al mondo, risulta invece in costante declino sul fronte delle immunizzazioni, con effetti disastrosi soprattutto sui bambini.
India
L'India si conferma come l'attuale focolaio mondiale dell'epidemia, passando dagli 819 morti di ieri a un picco, registrato poche ore fa, di 78.357 nuovi casi e 1.045 decessi nelle ultime 24 ore.
Ormai il subcontinente ha quasi raggiunto, in termini di contagi accertati dalla comparsa del morbo, il Brasile, toccando quota 3.769.523. I morti invece sono 66.333. Complessivamente nel mondo il nuovo coronavirus è arrivato a contagiare più di 25,7 milioni di persone uccidendone almeno 857.185.
Germania
Le autorità sanitarie della Germania hanno registrato 1.256 nuovi casi di contagio da Coronavirus nel paese nelle ultime 24 ore. A darne notizia è stato l'Istituto Robert Koch, agenzia governativa incaricata del controllo sulle malattie infettive. Salgono così a 244.855 i casi di persone contagiate nel paese dall'inizio della pandemia, con 9.313 decessi, 11 in più del giorno precedente. L'indice di contagio è a 0,84 contro lo 0,94 di ieri.
Russia
La Russia ha registrato 4.952 nuovi casi di Covid-19, che portano a 1.005.000 il totale dei contagi dall'inizio della pandemia. Un dato che fa della Russia il quarto paese più colpito al mondo, dopo Stati Uniti, Brasile e India. Stando ai dati diffusi dalle autorità sanitarie, altre 115 persone sono morte nelle ultime 24 ore, per un totale di 17.414 decessi. I guariti sono ad oggi 821.169.
Ungheria
Nuovo record di contagi in Ungheria, con 365 nuove infezioni, il numero più alto dall'inizio della pandemia. Il numero totale dei casi è salito oggi a 6.622, con 619 decessi. Gli esperti temono un'ulteriore impennata di nuovi casi nelle prossime settimane, a seguito della riapertura delle scuole.
Argentina
In piena fase montante l'epidemia da Covid-19 in Argentina, dove l'ultimo bollettino divulgato dal ministero della Salute parla, relativamente alle 24 ore, di 259 decessi e 10.504 nuovi casi positivi al nuovo coronavirus. I nuovi dati portano il totale delle infezioni in Argentina dalla comparsa del morbo a 428.239 mentre il numero delle vittime giunge a 8.919. Va detto che sul totale dei casi appena 1.200, pari allo 0,3% risultano importati dall'estero mentre la stragrande maggioranza derivano dai contatti interpersonali dovuti alle attività quotidiane.
Cuba
Scatterà oggi alle 19:00 ora locale (l'una di domani in italia) il previsto coprifuoco notturno a L'Avana, che le autorità hanno deciso di imporre per far fronte a una seconda ondata di casi di coronavirus nella capitale cubana. Lo riporta la Cnn. Per la prima volta il governatore della città, Reinaldo Garcia Zapata, ricorre ad una misura così drastica dall'inizio della pandemia. Il coprifuoco, che durerà fino alle 5:00 del
giorno successivo, rimarrà in vigore per almeno 15 giorni. Gli abitanti di l'avana inoltre non potranno viaggiare nelle altre province del paese e saranno inasprite le sanzioni per chi non indossa la mascherina nei luoghi pubblici, dove il consumo di alcol sarà vietato. Secondo la Johns Hopkins University Cuba registra finora 3.806 casi di coronavirus, inclusi 92 decessi.
Messico
Non si arresta l'avanzata della pandemia in Messico dove sono stati segnalati 6.476 nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore nonché ulteriori 827 decessi, che portano il totale del paese centroamericano a 606.036 casi totali e 65.241 vittime anche se per stessa ammissione delle autorità sanitarie tali numeri andrebbero comunque rivisti al rialzo. In America Latina, il Messico ha riportato il quarto numero più alto di casi di coronavirus totali, dopo Brasile, Perù e Colombia, secondo i dati della Johns Hopkins University.
Colombia
La Colombia è l'undicesimo paese al mondo ad aver varcato la soglia delle ventimila vittime accertate da Sars-CoV-2 (20.050), proprio mentre il governo allenta le misure per contenere la pandemia. L'ultimo
bollettino parla di ben 389 nuovi decessi in appena 24 ore.
Perù
La situazione non cessa di essere preoccupante nemmeno in Perù, che è ormai il primo paese al mondo come tasso di mortalità in relazione alla popolazione totale, dove il Ministero della Salute ha fornito un nuovo aggiornamento che porta il numero delle vittime da 28.944 a 29.068. In totale, sono stati infatti registrati 124 nuovi decessi nelle ultime 24 ore. Ad oggi, nel paese andino 12.162 persone rimangono ricoverate in diversi centri sanitari del paese. Di queste, 1.493 sono attualmente ammessi alle Unità di Terapia Intensiva. L'esecutivo ha prorogato lo stato di emergenza fino al 30 settembre per contenere l'avanzata del coronavirus sul territorio nazionale.
Hong Kong
Hong Kong ha avviato ieri un programma volontario di test di massa per il coronavirus per identificare i portatori asintomatici che potrebbero diffondere la malattia. Sono 141 i centri allestiti dove ci si può sottoporre allo screening e oltre 5000 i volontari. Il programma ha sollevato molti dubbi: in tanti si sono detti diffidenti nei confronti delle risorse e del personale forniti dal governo centrale cinese e temono che il loro Dna possa essere raccolto durante i test.