Coronavirus, Vasco Rossi dagli Usa: "Qui pochi tamponi, costano 3200 dollari"
Come una sorta di diario dalla California, Vasco Rossi racconta il Coronavirus d'oltreoceano. "Il virus è arrivato anche in California ma i casi accertati sono pochi - scrive il rocker - anche perché i tamponi costano 3200 dollari (sì avete capito bene) e naturalmente pochissimi possono o potranno permettersi di farlo"
"Ecco il motivo per cui l'emergenza negli Usa non è grave come in Italia", parola di Vasco Rossi che dalla California spiega la sua visione sul coronavirus Covid-19. "Il virus è arrivato in California. I casi accertati sono pochi, anche perché i tamponi costano 3200 dollari (sì avete capito bene) e naturalmente pochissimi possono o potranno permettersi di farlo", scrive su Instagram in un posto a difesa dell'Italia.
"Ecco spiegato il motivo per cui magicamente qui l'emergenza non è grave come da noi in Italia", continua il rocker di Zocca. Vasco accompagna il messaggio utilizzando l'immagine di un fotomontaggio che gira da qualche giorno sui social, e che lo ritrae con una mascherina nera (con la quale era apparso su Instagram qualche giorno fa).
"Chissà quanti si sono già ammalati e lo saranno senza che la CNN o STRUMP si debbano preoccupare - conclude Vasco, con una stoccata ai media - Meditate gente...meditate!". E tra gli hashtag scelti ad accompagnare il post, compaiono anche #isteria e #orgoglioitaliano.
"Ecco spiegato il motivo per cui magicamente qui l'emergenza non è grave come da noi in Italia", continua il rocker di Zocca. Vasco accompagna il messaggio utilizzando l'immagine di un fotomontaggio che gira da qualche giorno sui social, e che lo ritrae con una mascherina nera (con la quale era apparso su Instagram qualche giorno fa).
"Chissà quanti si sono già ammalati e lo saranno senza che la CNN o STRUMP si debbano preoccupare - conclude Vasco, con una stoccata ai media - Meditate gente...meditate!". E tra gli hashtag scelti ad accompagnare il post, compaiono anche #isteria e #orgoglioitaliano.