Coronavirus, emergenza a Londra: ospedali al collasso
"Rispettate il lockdown". Più casi che in primavera
"Un londinese su 30 ha ora il Covid-19. Se non agiamo immediatamente, il nostro Nhs potrebbe essere sopraffatto e più persone moriranno'', ha scritto su Twitter.
BREAKING: I have declared a major incident in London because the threat this virus poses to our city is at crisis point.
— Sadiq Khan (@SadiqKhan) January 8, 2021
One in 30 Londoners now has COVID-19. If we do not take immediate action now, our NHS could be overwhelmed and more people will die.https://t.co/OjV7SZ4BgQ
Un messaggio è quindi stato rivolto ai londinesi, che hanno ''l'obbligo'' di rispettare il lockdown e di non incontrarsi nel fine settimana: "I londinesi continuano a fare enormi sacrifici e oggi li imploro di restare a casa, a meno che non sia assolutamente necessario uscire. Restate a casa per proteggere voi stessi, le vostre famiglie, gli amici e gli altri londinesi e per proteggere il nostro Nhs". Khan ha scritto al primo ministro Boris Johnson per chiedere un maggiore sostegno finanziario per i londinesi che hanno bisogno di isolarsi per rispettare la quarantena o che non sono in grado di lavorare, ma anche per proseguire con il piano delle vaccinazioni quotidiane. Il sindaco ha anche chiesto che vengano chiusi i luoghi di culto e insistito per l'uso obbligatorio nella mascherina all'esterno e nei luoghi pubblici o affollati. Attualmente sono più di settemila i ricoverati negli ospedali di Londra, quasi duemila in più rispetto al picco di aprile.